Beatles su iTunes, Yoko Ono: campa cavallo

L’assenza del catalogo dei Beatles su iTunes Store è uno dei grandi misteri della contemporaneità. Il più grande gruppo musicale di sempre assente sul più grande e rifornito negozio musicale (tenendo conto anche dei distributori non digitali) del mondo. Del resto i Beatles sono anche una delle poche band che nel 2010 riescono ancora a vendere bene nell’ormai commercialmente antiquato formato CD.

Come avviene con una cadenza quasi matematica, ecco un’altra dichiarazione sulla questione, stavolta rilasciata da colei che i Beatles si dice li ha abbia sfasciati e che assieme a Sir Paul McCartney detiene una buona parte dei diritti sulla musica dei Fab Four: Yoko Ono. E non aspettatevi chissà quale novità, perché la vedova Lennon si è limitata a confermare il mancato accordo fra le due Apple (Apple Corps. e Apple Inc.) e la EMI.

Da quando nel 2007 le due mele hanno messo nel cassetto le divergenze legate alla propria omonimia, i rumors sull’arrivo del catalogo dei Beatles su iTunes sono saltati fuori più e più volte.

“Steve Jobs ha le sue idee ed è un tipo molto intelligente” ha detto alla Reuters Yoko Ono. “C’è solo un elemento di cui noi non siamo contenti, come persone. Ce ne teniamo fuori. Non trattenete il respiro…”.

Insomma, scordatevi che il catalogo dei Beatles possa arrivare su iTunes Store a breve, e almeno per quest’anno in vista dell’evento speciale Apple di settembre dedicato alla musica, lasciate perdere i rumors su un possibile accordo fra quel che rimane dei Beatles e l’azienda di Cupertino.

Ora una domanda: davvero l’arrivo del catalogo dei Beatles su iTunes sarebbe un evento così di rilievo (se non per le implicazioni della lunga trattativa irrisolvibile che ha preceduto l’accordo)? Io sono del parere che su iTunes i Fab Four potrebbero in effetti dominare le classifiche per almeno un anno di fila, ma forse mi sbaglio. Voi che ne pensate?

6 commenti su “Beatles su iTunes, Yoko Ono: campa cavallo”

  1. antiquato formato cd? ;) io di tanto antiquato non vedo molto, è vero il supporto ottico è old tech ma il catalogo dei beatles è stato venduto su una mela penna usb con compressione flac 24 bit,altro che i file compressi lossy di iTunes.

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  2. per quanto possa essere un’ottimo acquisto per l’iTunes Store credo che chiunque volesse un album dei Beatles a quest’ora l’avrebbe già comprato col classico supporto fisico!

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  3. La cosa davvero importante,secondo me,è che i Beatles ci siano stati.
    Cioè ,sono esistiti. Tutto il resto : no iTunes, si iTunes, cd,lp,mp3, i diritti mia e i diritti sua …beh, tutto il resto è secondario.

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