Chi produrrà A5? Il prezioso processore che servirà a far funzionare la nuova generazione di dispositivi Apple potrebbe essere in stampa nelle fabbriche della Taiwan Semiconductor Manufactoring Company (TSMC) proprio in questi giorni, e secondo una fonte di Taiwan il chip sarà quello montato nella nuova generazione di iPhone prevista per il prossimo autunno.
A scrivere la notizia è il Commercial Times, una testata di Taiwan che spiega come TSMC stia attualmente producendo i processori per soddisfare la maggior parte delle richieste di Apple per la nuova generazione di iPhone. Ma siamo sicuri che sia così? Sono mesi (anni, anzi) che sentiamo parlare di un “imminente avvio della produzione dei chip AX nelle fabbriche di TSMC”. La stessa storia si era ripetuta lo scorso anno, ma al momento è Samsung a produrre la totalità dei processori che fanno funzionare iPad mini, iPhone 5s e iPad Air.
L’ultima volta che abbiamo sentito parlare di Apple e TSMC è stato lo scorso gennaio. Al tempo si scriveva che l’azienda di Taiwan aveva avviato il processo produttivo a 20 nanometri necessario alla produzione di A8, e che la produzione vera e propria del chip sarebbe partita solo nel mese di aprile.
I detrattori di questa teoria sostengono che TSMC non è in grado di produrre una quantità di chip sufficiente a soddisfare la richiesta di Apple. Cupertino sarebbe quindi costretta a chiedere il fondamentale aiuto di Samsung (concorrente nel settore dispositivi mobili) per riuscire a produrre i suoi telefoni e tablet. Non ci sono dubbi sul fatto che Apple sia interessata ad allontanarsi da Samsung, per evitare che l’azienda coreana si intaschi parte dei guadagni ricavati dalla vendita di iPhone e iPad, ma sembra che fino a questo momento nessuna altra azienda sul mercato sia in grado di soddisfare le richieste di Apple in termini di qualità e quantità di chip prodotti.
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“nessuna altra azienda sul mercato sia in grado di soddisfare le richieste di Apple in termini di qualità e quantità di chip prodotti.” .. IBM, Intel hanno la capacità e la qualità produttiva per soddisfare ben più delle richieste di Apple. Solo che Tim Cook non fa niente. Apple potrebbe comprarsi la divisione hardware IBM che quei pazzi dei manager hanno messo in vendita ed ha rischiato di finire in mano dei cinesi un paio di mesi fa…
Oppure Apple potrebbe stringere un accordo con Intel per fabbricare i chip, sicuramente ci guadagnarebbe rispetto a farli fare da Samsung.
Ma Tim Cook è un fantasma. Non ha cervello, è amorfo, è uno del marketing, manca di ingegno. Ci fosse stato Steve Jobs le cose sarebbero andate molto diversamente ed Apple in questi due anni avrebbe fatto mosse importanti sul mercato invece di dilapidare i propri soldi regalandoli alle sanguisughe degli investitori ladri di Wall Street.. quelli a cui Steve Jobs rifiutava saggiamente di dare soldi, e che prontamente Tim Cook ha fatto il contrario espondendo di fatto Apple agli speculatori.