Nella nuova serie di spot per l’iPhone 6 Apple ha puntato ancora una volta ai grandi nomi del cinema americano. Jamie Foxx è convinto che Siri abbia una cotta per lui e poi la interpella per scegliere fra due copioni.
Il comico e attore Bill Hader, già protagonista del simpatico sketch proiettato all’apertura della WWDC 2015, finisce invece in una delle più classiche trappole internettiane, quella del principe nigeriano che promette denaro a palate, senza che Siri batta un ciglio. Un siparietto divertente che tuttavia non depone molto a favore dell’intelligenza artificiale dell’assistente virtuale.
Piccola nota curiosa. Il nome del principe nello spot è Oseph. “Prince Oseph” suona molto nigeriano, ma se lo si cerca su Google il motore di ricerca lo corregge in Prince Joseph. E Joseph Prince altri non è che il ricchissimo leader della “Chiesa della Nuova Creazione”, un mega culto con milioni di seguaci. Nella famosa truffa via email, invece, il principe nigeriano ha assunto negli anni vari nomi differenti, ma mai quello di Oseph.
Che i pubblicitari (e magari Bill Hader) si siano divertiti ad inserire volutamente un riferimento a “sua plasticità”, il Pastore Prince.