Bijan Rezvani
Cosa sareste disposti a fare per riuscire a recuperare il prezioso iPhone che credevate irrimediabilmente smarrito? Vi arrischiereste in luoghi insalubri o estremamente pericolosi offrendo la vostra stessa vita in sacrificio sull’altare della vostra tecno-ossessione? Bijan Rezvani si è probabilmente posto queste domande quando un paio di settimane fa ha perso il proprio iPhone mentre si trovava nella metropolitana di New York, e deve aver risposto rispettivamente “il tutto e per tutto” e “certo che si”. L’intrepido tecnomaniaco, che si trovava a New York in vacanza, non ha esitato a calarsi sui binari della metropolitana per recuperare il prezioso smartphone caduto inavvertitamente dalla sua tasca.
La Metro Transportation Authority prevede una procedura precisa di segnalazione ad un addetto per il recupero degli oggetti smarriti o caduti accidentalmente nella zona dei binari, alla quale è legalmente vietato accedere. Vuoi per l’ora tarda e una scarsa propensione al rispetto dell’autorità, vuoi perchè esaltato da un’insana passione per le acrobazie in stile Matrix, Rezvani non se l’è sentita di segnalare il problema agli addetti e ha sfidato la morte. Oltre a sottovalutare il rischio di finire sotto ad un treno l’impudente iPhone addict non si è curato della possibilità di rimanere fulminato dalla cosiddetta terza rotaia d’alimentazione, così come si è fatto beffe dei giganteschi ratti di fogna che notoriamente popolano le mefitiche e oscure gallerie della metropolitana newyorkese.
Suvvia, non sembra così pericoloso saltare giù!
Rezvani ha rischiato il tutto e per tutto principalmente per due motivi, come spiega nell’intervista successivamente rilasciata a Laptop Magazine: il costo dell’iPhone e il contenuto personale dello smartphone:
Prima di tutto è è un giocattolino bello costoso. Troppo costoso per me, ma Steve tiene in pugno la mia anima. Il contenuto era un altro grosso problema… principalmente per i contatti ma anche per le foto.
E poi, soprattutto, l’iPhone era sbloccato. In questo senso l’atto dissennato di Bijan è certamente l’ennesima e più forte conferma che nessun comune mortale vuole più fare a meno del mondo magico disvelato dallo sblocco dello Stupendabrick. Non vogliamo immaginare comunque cosa sarebbe capace di fare l’intrepido Rezvani se si trovasse in pericolo addirittura il suo MacBook:
LM: Saresti saltato giù per salvare un laptop?
BR: Certo! Voi non salvereste vostra madre ?!
Oltre ad averci fatto conoscere un candidato mancato per i Darwin Awards, i redattori di Laptop Magazine hanno preso spunto da questa impresa spericolata per stilare una simpatica lista dei 10 Gadget per i quali varrebbe la pena di rischiare metaforicamente la vita.
questo è veramente un pazzoide!!! io una volta in vacanza ho perso gli occhiali, ma non ho rischiato la vita per recuperarli.. anche se fossero stati a raggi x!!