Mike Beauchamp, un cittadino del Kansas e felice possessore di un iPhone, è quello che si potrebbe definire un imbranato. Ma sarebbe un eufemismo. Il suo Mattoncino D’Oro se l’è vista brutta più d’una volta: è caduto giù dalle scale, è finito sul selciato di un parcheggio, è piombato a terra sul cemento da svariate altezze ed è stato anche parzialmente immerso nell’acqua, sempre riportando per fortuna solo qualche lieve graffio.
Stavolta però è andata diversamente: sul malcapitato melafonino sono passate, alla velocità di circa 100 Km/h, le diciotto ruote di un enorme autoarticolato che percorreva la freeway sulla quale era finito il povero telefono. Quello che doveva essere il canto del cigno di un iPhone votato al martirio si è però rivelato un’altro stunt ben riuscito da cui il dispositivo è uscito (quasi) indenne.
Il proprietario dell’iPhone indistruttibile ha pubblicato un set fotografico su Flickr che mostra il telefono ancora funzionante dopo la disgrazia.
La dinamica dell’incidente è parecchio singolare ed è naturalmente legata alla sbadataggine innata di questo novello MisterMagoo.
Fermatosi a fare benzina in una stazione di servizio, Beauchamp decide di cambiarsi la giacca. Estrae l’iPhone dalla tasca del blazer e lo posa sul bagagliaio della propria auto. Effettuato il rifornimento riparte tranquillo ma dopo qualche kilometro viene assalito da una sensazione strana, come quando si è sicuri di non aver chiuso a chiave la porta di casa o di aver lasciato aperto il rubinetto del gas. L’iPhone! All’uscita successiva Beauchamp inverte la marcia e ritorna alla stazione di servizio, ma la speranza sfuma quando domanda del proprio telefono all’addetto alla pompa: “No signore, mi dispiace, nessuno ha riconsegnato un iPhone.”
Trafelato e sconfitto Beauchamp si rimette in marcia, sicuro che con 300 dollari all’Apple Store più vicino sapranno come mitigare la tristezza della perdita. Ma proprio quando ogni speranza è ormai sfumata, ecco che Mike nota un luccichio lungo la carreggiata. Rischiando probabilmente un tamponamento a catena, inchioda e accosta nella corsia d’emergenza. Eccolo lì, il povero iPhone, abbandonato da almeno un’ora in balia delle ruote delle auto, che in America, per farvi capire le dimensioni di cui stiamo parlando, possono montare anche cerchioni da 20″. Ma proprio quando tutto sembrava volgere al classico lieto fine ecco spuntare l’altrettanto classico TIR, quello che nei film d’azione è quasi sempre un autocisterna piena di liquidi altamente infiammabili pronta a rovesciarsi al primo accenno di frenata. Ma questo non è un film, e l’autoarticolato sfreccia indisturbato sul povero StupendaBrick sparandolo nel canale di scolo dall’altra parte della superstrada.
Dotato dell’incoscienza che contraddistingue un po’ tutti i possessori di iPhone, pronti a sfidare anche i binari elettrificati della metropolitana per recuperare il proprio melafonino, Mike attraversa la superstrada spinto da macabra curiosità. Ma una sorpresa l’attende: il telefono sta squillando e lo schermo ha ancora le forze per mostrare il nome del chiamante. Pensate la sorpresa quando Mike porta il telefono all’orecchio e la voce della madre lo ammonisce: “Sei in ritardo, ma che ti è capitato ?”.
buahahahahha è bellissima questa =)
certa gente è una barzelletta vivente!
Grande….hahahahhahha l’iphone è indistruttibile…
guardate questa
http://www.architettisenzatetto.net/blog/post/index/431/caPhone
;)