Il connettore Lightning mantiene tutte le funzoini del suo predecessore, aggiungendone di nuove, come la possibilità di introdurre il cavo nell’ingresso in entrambe le orientazioni. Lo sviluppatore Rainer Brockerhoff ha esaminato la struttura tecnica del connettore Lightning scoprendo alcune interessanti caratteristiche. Il connettore sembra in grado di riconoscere a quali dispositivi viene collegato e, tramite un chip può variare la funzione dei pin in base al dispositivo.
Scrive il Brockerhoff:
Il dispositivo cerca un momentaneo cortocircuito su tutti i pin (tramite la cornice del connettore) per riconoscere il collegamento e lo scollegamento.
I pin sulla presa sono disattivati finché questa non è completamente inserita, ovvero finché un segnale non viene inviato da un pin al chip interno alla presa. Questo permette di evitare qualsiasi problema quando il connettore viene inserito.
Il controller chip dice al dispositivo di che tipo è, e per casi come il cavo Lightning a USB è in grado di distinguere se ad un estremità è presente un caricatore (qualcosa che cede energia) o un dispositivo (qualcosa che richiede energia).
Il dispositivo può quindi modificare la funzione dei pin in base al caso.
Double Helix Cables ha già condiviso con AppleInsider lo schema dei pin sul disposito, confermando la natura dinamica del connettore scoperta da Brockerhoff. La complicata natura di questo nuovo collegamento potrebbe spiegare l’alto prezzo degli adattatori messi in vendita da Apple che saranno necessari per riciclare i vecchi accessori con i nuovi telefoni e iPod.
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Interessante!
Per il 98% delle applicazioni fisiche, il 30 pin era un vezzo inutile, occupava solo spazio.