Key: l’iPhone inglese è un successo per O2

 

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Matthew Key, CEO del carrier inglese O2, distributore di iPhone in Inghilterra, è volato a Cupertino per un resoconto sulle vendite dell’iPhone britannico. Le notizie che portava con se hanno sicuramente rallegrato il Natale di Steve Jobs. Secondo quanto riportato dal Financial Times infatti, i dati sulla commercializzazione di iPhone in Inghilterra sono notevolmente positivi. Lo smartphone di Cupertino sta aiutando sensibilmente O2 a stipulare contratti con clienti provenienti da altri operatori e grazie all’interfaccia rivoluzionaria e alla facilità di accesso ai contenuti in rete, molti nuovi utenti hanno iniziato a sfruttare il proprio traffico dati con un’intensità mai vista prima.


Secondo quanto riportato da Key, il 60% degli utenti O2 che possiedono l’iPhone hanno scaricato più di 25 MB di dati in un mese, mentre ad oggi soltanto l’1,8% degli utenti O2 possessori di altri smartphone supera tale soglia. Il dato è sicuramente legato al fatto che iPhone offre agli utenti un’interfaccia immediata e piacevole, mai vista su altri smartphone, che invoglia certamente l’utente a sperimentare anche nuove possibilità che con altri prodotti non aveva mai preso in considerazione.Il dato assume un valore ancora maggiore se consideriamo che la versione di iPhone che O2 distribuisce in Inghilterra è dotata di connettività EDGE, di seconda generazione, mentre gli altri smartphone sfruttano quasi tutti la rete UMTS. In quest’ottica Matthew Key si dice certo che il nuovo iPhone UMTS, che quasi certamente Apple presenterà a metà 2008, verrà distribuito ancora da O2, in virtù del contratto pluriennale stipulato dal carrier inglese proprio al fine di evitare nuove lotte con la concorrenza per le future release del telefono Apple.

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Al tempo della stipula del contratto fra O2 ed Apple alcuni analisti avevano mosso critiche alla gestione Key, adducendo come motivazione il contratto restrittivo e invadente, anche da un punto di vista economico, che Apple ha preteso di firmare con l’operatore telefonico. La scelta del giovane CEO del carrier inglese si sta invece rivelando fruttuosa per la compagnia, non solo per l’immagine, ma anche dal punto di vista meramente finanziario. L’iPhone riesce infatti nell’impresa chiave di attirare numerosi utenti di altri operatori di telefonia che decidono di passare ad O2 in funzione dell’acquisto dello smartphone di Cupertino. Nel caotico e spietato mercato della telefonia questo è un fattore chiave che può essere considerato un vero valore aggiunto per il telefono di Apple. Aggiungiamo anche il già citato incremento nell’utilizzo del traffico dati da parte degli utenti iPhone, che offre nuove possibilità pubblicitarie e di marketing in una direzione fino ad adesso sfruttata solo relativamente.

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