Quando Apple ha messo in commercio l’iPod Touch, tutti gli analisti e gli appassionati del mondo della Mela hanno creduto in una vera rivoluzione: l’iPod Touch avrebbe messo in crisi le vendite di iPhone e avrebbe posto fine alle vendite dell’iPod classico.
In realtà le cose non stanno esattamente così. Sembra infatti che ad alcuni mesi dall’immissione sul mercato del primo iPod Touch, questo meraviglioso prodotto continui a lasciare a bocca aperta quanti non lo conoscono, senza che però realmente riesca a fare la differenza nelle vendite.
Durante il weekend del Ringraziamento infatti, gli analisti della ThinkEquity Partners LLC, hanno osservato il volume di vendite di 90 Apple Store statunitensi.
Gli analisti hanno così sentenziato che malgrado il forte interesse e la grande curiosità suscitati dalla linea e dall’innovazione del nuovo iPod, il Touch perde nettamente in termini di vendite rispetto al “vecchio” iPod nano.
In realtà però questa non è una vera sorpresa se si tiene conto che iPod nano e iPod mini prima dell’iPod Touch sono stati da sempre i migliori lettori multimediali presenti sul mercato, mentre il Touch si è solo ora affacciato nel settore dei media-player rivoluzionando peraltro le modalità classiche di interazione con la musica.
In più a fare la differenza con i “vecchi” lettori di mamma Apple sembra essere anche il fatto che la possibilità di avere schermi a colore e vedere video anche nei “vecchi” iPod faccia sì che gli utenti, a parità di caratteristiche, preferiscano modelli con capienza maggiore a prezzi più bassi rispetto al Touch.
E se a tutto ciò si aggiunge che per una manciata di dollari in più i Mac-users americani possono godersi l’iPhone, che ha le stesse funzioni del Touch e in più può anche permettere di fare telefonate, tutto questo aiuta a far capire come l’iPod Touch stia pian piano svelando un forte flop nelle vendite.
Gli analisti sottolineano quanto invece possa essere interessante osservare il volume di vendite del Touch in altri mercati in cui l’iPhone non è stato ancora lanciato.
Nell’attesa che il Natale possa confermare o smentire tutte queste previsioni anche qui nella cara vecchia Europa, di certo noi non possiamo non osservare come l’abilità di marketing di Cupertino nella diversificazione dei prodotti lanciati sul mercato in questi anni possa far sì che mai un flop diventi realmente tale.
[via Softpedia]