E il futuro sembra sempre più roseo: da oltreoceano arriva la notizia del sorpasso americano (in termini di vendite) sulla serie RAZR di Motorola, la più acquistata negli ultimi 3 anni dai consumatori statunitensi.
Questo è un traguardo davvero importante, ma non solo per Apple: per l’intero mercato della telefonia. Stiamo infatti assistendo ad una nuova rivoluzione che, capitanata da Cupertino e poche altre società (tra cui RIM), vede gli acquirenti muoversi verso un sistema di input alternativo e univoco (per molti): la familiare e velocissima tastiera QWERTY!
E le motivazioni sono molto semplici. Dove un tempo il cellulare veniva utilizzato come mero mezzo di comunicazione vocale (o per scaricarsi la suoneria del micio Miao), ora abbiamo internet e interfacce software di livello molto elevato, capaci di rendere semplice anche il più complesso dei compiti.Le necessità delle persone stanno cambiando, le interazioni pure. E così l’applicazione del multi touch non ha ingranato semplicemente perché è cool, bensì perché viene vista come la più naturale interazione uomo-macchina (almeno al momento).
Stesso discorso vale per la tastiera: visto che per fortuna non siamo più ai tempi del WAP, dove scrivere mezza parola era più che troppo (oltre che un considerevole esborso di denaro), ci troviamo spesso a dover gestire la nostra vita tramite dei dispositivi portatili. Certamente il T9 non è il metodo più agevole per scrivere testi di sufficiente lunghezza e la tastiera QWERTY viene quindi vista come la miglior implementazione di input testuale su di un cellulare, sia essa reale come nei BlackBerry, o virtuale, come su iPhone. I nuovi arrivi nel campo della telefonia mobile testimoniano decisamente a favore di questa tesi. Differentemente da quanto accadeva mesi orsono, esistono un sacco di prodotti rivolti all’utenza comune che dispongono di questa “nuova” e pratica caratteristica.
Motorola e molte altre aziende devono davvero “darsi una mossa“. Per essere produttivi, ma soprattutto per dare valore reale alla comunicazione mobile, è necessario rischiare proponendo qualcosa di valido.
Quello della telefonia mobile è un mercato complesso e difficile. O si rischia, o ci vuole poco per finire fuori dal giro.
[ via AppleInsider ]