E’ da poco terminato l’evento Apple britannico con l’annuncio che finalmente l’iPhone è sbarcato in Europa. Ma per ora verrà festeggiato solo con una tazza di inglesissimo tè!
L’iPhone, infatti, è stato per ora annunciato solo per il Regno Unito. Il telefono sarà legato al gestore O2 con una tariffa flat che permetterà di scaricare fino a 1400 pagine web al giorno e sarà commercializzato dal 9 Novembre. Contrariamente ad alcuni rumors precedenti, non sarà UMTS: una scelta che genererà di sicuro un certo disappunto nell’esigente clientela europea.
I possessori di iPhone, però, potranno utilizzare gratuitamente uno dei 7000 Hot-spots Wi-Fi gratuiti messi a disposizione dalla compagnia The Cloud. Non male, visti i netti vantaggi del navigare con il Wi-Fi rispetto che con l’ormai obsoleto GPRS.
Insieme al CEO di Apple, Steve Jobs sul palco è salito anche Matthew Key CEO dell’operatore Orange per affrontare il nodo dei piani tariffari previsti per il Regno Unito (da 35, 45 e 55 sterline). Ogni piano prevede un traffico di dati illiminato con un numero di pagine al giorno al giorno limitato.Sarà disponibile anche un servizio di voice mail.
Noi italiani, intanto, continuiamo ad aspettare, pur essendo uno dei maggiori mercati mondiali per la telefonia mobile.
Sarà mica che Steve Jobs voglia aspettare il secondo modello di iPhone con UMTS per un mercato difficile come quello europeo continentale?
Io piuttosto credo che a Cupertino non siano ancora riusciti nel miracolo di mettere un chip avido di energia in un oggettino dotato di un display grande il doppio di quello di un qualsiasi altro smartphone. Ma non è un problema solo di Apple: io continuo a sentire i miei amici con i cellulari UMTS (Nokia N70 per la precisione) che, al telefono, son sempre sbrigativi perché “…mi muore la batteria, mi muore la batteria…” mentre io, con un cellulare GPRS posso dimenticarmelo acceso una settimana senza grossi problemi.
Jobs sa che la mancanza di UMTS è uno dei difetti più evidenti dell’iPhone: dalle sue dichiarazioni è chiaro che non punta sul GPRS e il Wi-Fi è obiettivamente troppo poco diffuso…
Chip UMTS più risparmiosi sono previsti per metà 2008. Allora ne vedremo delle belle.
Ovviamente, quando parlo di Wi-Fi poco diffuso intendo quello fuori casa ;)
E’ incredibile comunque questo fatto della mancanza di Umts. Mi sembra proprio che la Apple voglia copiare le tecniche Nokia, dove ogni nuovo cel lanciato, viene surclassato pochi mesi dopo da una versione “i” migliorata in molti aspetti.
Effettivamente Michele hai ragione, il problema è che la mancanza di diffusione di Wi-fi, costringe spesso ad utilizzare il Gprs. Vera agonia purtroppo se si ha a che fare con allegati anche di solo 2-3 mega..figuriamoci se nel mentre ci piacerebbe anche navigare…