iPhone: il mistero della suoneria scomparsa.

Le pubblicità di iPhone sul sito Apple si concludono quasi sempre con la ricezione di una telefonata, che fa ricordare che il cellulare di Cupertino riceve e chiama anche, oltre a tutto il resto.


La suoneria associata non è la classica, mitica suoneria che abbiamo imparato a conoscere tutti nel momento in cui a gennaio 2007 Steve Jobs annunciò al mondo l’iPhone.


E’ invece un suono più simile ad una tradizionale suoneria da cellulare.



Ma c’è un piccolo mistero: sull’iPhone, quella suoneria, non è presente. In iPhone troviamo Cane, Anatra, Campane, Clacson, Motocilcetta, Robot, Sonar, oltre a molti altri motivi.


Ma il tono della pubblicità, nell’iPhone, non c’è. E’, invece, in tutti i Mac dotati della suite iLife ’08.
Si trova, infatti, tra gli iLife Sound Effects installati di default in ogni nuovo computer della mela mordicchiata.


Potete trovare il file in Libreria>Audio>Apple Loops>Apple>iLife Sound Effects/Work – Home>Cell Phone Ringing.caf


Per quale motivo i pubblicitari di Apple hanno deciso di utilizzare una suoneria che in realtà non è presente nel cellulare, ma solo tra gli Apple Loops?


Per chi, abituatosi alla suoneria, voglia mettersela sull’iPhone, c’è un metodo semplice.


Se avete il file sul vostro Mac, avete iLife.
Se avete iLife, avete Garageband. E Garageband nella sua ultima versione consente di esportare i brani verso iTunes come suonerie per iPhone.


Ecco come fare:
1. Create un nuovo progetto in Garageband.
2. Trascinate il file audio nell’interfaccia: verrà creata una nuova traccia contenente il file.
3. Attivate la modalità loops, quindi selezionate non più di 40 secondi di traccia.
4. Andate sul menu Condividi > Invia ad iTunes come suoneria.


A questo punto quando collegherete il vostro iPhone non dovrete far altro che sincronizzarvi la suoneria ed avrete fatto.


Nota bene: questo procedimento vale con qualunque tipo di file audio, sia una vostra composizione con Garageband che un mp3 della libreria di iTunes.
Per crearvi le vostre suonerie personalizzare, non dovete far altro che seguire questa metodologia, senza dover usare programmi esoterici sull’iPhone nè ricorrere ai vessatori servizi di acquisto in abbonamento di suonerie.



[Via]

3 commenti su “iPhone: il mistero della suoneria scomparsa.”

  1. In effetti la procedura sembra abbastanza semplice, anche se, a mio avviso, in alcuni telefoni più “standard” è ancora migliore. Certo che non capisco come faccia la gente ad abbonarsi ai servizi di suonerie; probabilmente sono i giovani che ci cascano, ma rimango allibito lo stesso.

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  2. @zardo: la procedura è semplice, ma complessa per un problema di accordi con le case discografiche.

    Apple a differenza di tutti gli altri produttori di cellulari ha iTunes Store, con accordi presi con le case discografiche, quindi non ha potuto far sì che neanche i file senza drm potessero diventare suonerie direttamente da iphone…

    allora s’è inventata questa procedura via garageband che aggira le limitazioni volute dalle major discografiche

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