In questi giorni di vacanze pasquali è giunta una notizia davvero interessante riguardo al bootloader di iPhone 3G: peccato però che per noi italiani, che fortunatamente possiamo acquistare un iPhone sbloccato di fabbrica, questo genere di novità non susciti quel tipo di interesse come avveniva, per esempio, con i progressi di ZiPhone. Torna a far parlare di sé il fenomenale GeoHot, il ragazzino che per primo è riuscito a sbloccare un iPhone. Come già avvenuto in altri casi, GeoHot ha ripreso in mano un iPhone 3G per due giorni dopo qualche tempo di “astinenza” ed è riuscito a fare quello che gli hacker di tutto il mondo (DevTeam compreso) tentano invano da mesi: ha trovato un bug nel bootloader 5.8 di iPhone 3G.
Riassumendo in poche e chiare parole un discorso che dura da mesi, possiamo dire che un iPhone 3G estero per essere utilizzato con una scheda sim diversa da quella dell’operatore selezionato da Apple ha bisogno di essere sbloccato. Attualmente l’unico sblocco funzionante e gratuito è quello del DevTeam che prende il nome di yellosn0w: se si è installato il firmware 2.2.1 di iPhone, però, yellosn0w non è più in grado di funzionare.
Provando ad essere ancora più sintetici, il bug trovato da GeoHot (se opportunamente sfruttato) potrebbe significare poter utilizzare yellosn0w per qualsiasi versione firmware. Ho scritto “potrebbe significare” perché attualmente è possibile solo un downgrade a partire dal Bootloader 5.8 e coloro che necessitano il downgrade sono già alla versione 5.9.
È lo stesso GeoHot a rassicurare tutti perché la sua speranza è quella di riuscire a far eseguire il ramloader 5.8 anche su quei telefoni che stati portati al firmware 2.2.1 da iTunes. Tutto ciò, in poche parole e grazie lavoro congiunto del DetTeam e GeoHot, significa una sola cosa: presto lo sblocco di iPhone 3G sarà possibile per tutti i modelli.
Mi vien da sorridere nel pensare che a Luglio, dopo l’arrivo del nuovo modello, tutto ripartirà da capo e che nemmeno ora, cioè quasi un anno dopo, siamo in grado di sbloccare ogni iPhone 3G.
L’articolo è stato reso volutamente semplice per poter far comprendere l’argomento al maggior numero di persone: a chi tra voi desidera approfondire, suggerisco la lettura del post originale di GeoHot.
“Mi vien da sorridere nel pensare che a Luglio, dopo l’arrivo del nuovo modello, tutto ripartirà da capo e che nemmeno ora, cioè quasi un anno dopo, siamo in grado di sbloccare ogni iPhone 3G.”
uffa :P
Sempre meglio conoscere le cose anche un anno dopo la loro realizzazione
non penso che tutti i possessori di un iPhone 3G straniero lo butteranno via all’arrivo del nuovo a metà anno, quindi la vulnerabilità è ancora un ottimo appiglio per loro nello sbloccare il loro telefono!