La domanda per iPhone 6 in Cina è subito molto forte: già registrati oltre 4 milioni di preordini. Maggiori preferenze per iPhone 6 Plus, ma la situazione è sostanzialmente equilibrata.
Il lancio di iPhone 6 in Cina “rischia” di diventare uno strepitoso successo. Stando a quanto riporta il portale Tencent, nel giro di un giorno sono già stati registrati quattro milioni di preordini. La compagnia Jingdong, dal canto suo, aggiunge che le prenotazioni sono generalmente bilanciate tra modello da 4.7 pollici e iPhone 6 Plus, seppur con una leggera preferenza per quest’ultimo: 1 milione e 189 mila circa contro 1 milione e 106 mila tra i pre-order finora accertati. Si ricorda che il lancio di entrambe le varianti nel mercato cinese è previsto il prossimo 17 ottobre.
Il maggior successo ottenuto finora da iPhone 6 Plus ci ricollega a un articolo pubblicato questa mattina, in cui nello specifico abbiamo parlato di un rapporto firmato Digitimes che segnalava spedizioni generalmente superiori per la variante phablet. In realtà, abbiamo visto come il dato fosse non particolarmente affidabile per numerose ragioni e soprattutto non precisamente indice di un’effettiva popolarità ottenuta da iPhone 6 Plus a scapito del modello più tradizionale. A spiegare il presunto maggior numero di spedizioni per la versione da 5.5 pollici potevano esserci varie ragioni: dalla disponibilità scarsa di questa variante all’esplosione del mercato cinese.
E le notizie che provengono in tal senso dalla Cina danno maggior credito a questa teoria. In attesa di vedere come si evolveranno le cose nelle prossime settimane, pare evidente che gli utenti cinesi siano per il momento più interessanti a iPhone 6 Plus, che di fatto rappresenta la vera grossa novità nella famiglia di smartphone Apple: il primo a superare il “muro” dei cinque pollici. Vedremo quindi dopo la metà di questo mese come sarà effettivamente andato il lancio e di conseguenza capiremo se i dati dei primi giorni del pre-order rappresenteranno solo un fuoco di paglia o l’antipasto di un grande successo. Ma le aspettative di Apple, memore degli introiti arrivati dalla Cina lo scorso anno, sono comprensibilmente molto alte.