Fran Shammo, Chief Financial Officer di Verizon si è fatto scappare una informazione riguardo il prossimo iPhone. Shammo ha infatti sostenuto che iPhone 5 sarà un “global device”. La definizione, sfuggita al CFO durante una conferenza, suggerisce che il prossimo smartphone di Apple sarà un dispositivo in grado di funzionare contemporaneamente su rete CDMA e su rete GSM.
Attualmente Apple vende due modelli di iPhone. Il primo, lanciato la scorsa estate, funziona su reti GSM. È quello utilizzato dal carrier statunitense AT&T e lo stesso che usiamo in Italia. Il secondo modello di iPhone 4 (sostanzialmente identico per quanto riguarda feature e design, a eccezione di una piccola modifica per l’antenna) è stato invece annunciato all’inizio di quest’anno e messo in vendita a partire da febbraio proprio sulla rete del carrier Verizon, che utilizza lo standard CDMA.
Lanciando un modello universale di iPhone 5 Apple potrebbe evitarsi il problema di costruire due device differenti, cercando anche di andare a conquistare i mercati (soprattutto asiatici) che vantano un grande numero di utenti su reti CDMA.
iPhone 4 Verizon a dire la verità monta già un chip Qualcomm che potrebbe supportare le reti GSM, ma Apple sembra avere deciso di costruire tutto il resto del device con in mente le reti CDMA, probabilmente per risparmiare sul design di una antenna universale.
Da tempo si vocifera di un iPhone in grado di collegarsi ad entrambe le reti, e la recente implementazione del chip di Qualcomm su iPhone 4 CDMA non aveva fatto altro che confermare la tesi, ora sottolineata anche da Shammo. Ci si aspetta che Apple presenti la prossima iterazione di iPhone in autunno, probabilmente nel corso di un evento che prenderà il posto (o ingloberà) quello solitamente dedicato ad iPod.
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