iPhone 4 e problemi di ricezione: tre cause legali

Lo studio legale Kershaw, Cutter & Ratinoff, quello che qualche giorno fa cercava di reclutare possessori di iPhone 4 che avessero riscontrato il problema della “death grip” sul proprio nuovo iPhone 4 per una class action contro Apple, ha dato seguito al proprio intento e ha fatto causa a Cupertino.

La denuncia è stata depositata presso il Tribunale Distrettuale di Oakland, in California, ed è stata sottoscritta da 11 persone. Ma non è l’unica causa in corso relativa al medesimo problema. Altre due sono state avviate in Texas e nel Maryland, a nome però di singoli soggetti.

Nei documenti della causa californiana gli avvocati hanno riassunto la saga della “presa della morte” citando quanto si legge da una settimana a questa parte su molti blog e testate d’informazione, senza dimenticare di fare menzione delle email di Steve Jobs in risposta alle preoccupazioni degli utenti, prima fra tutte quella in cui il CEO di Apple definiva errato il modo in cui l’utente impugnava il telefono.

Apple viene accusata di violazione del Federal Communications Act, di frode per aver tenuto nascosto il problema agli utenti, di comunicazione intenzionale di false informazioni e di altre pratiche poco piacevoli e soprattutto non molto legali.

In più, secondo gli avvocati della Kershaw, Cutter & Ratinoff, Apple sarebbe stata a conoscenza dei problemi in oggetto prima della commercializzazione e non sarebbe stata in grado di fornire un supporto post-vendita adeguato che potesse risolvere il problema.

Per non sbagliare lo studio legale ha citato in giudizio anche AT&T, in quanto “complice” di Apple nella creazione del prodotto. Lo scopo della causa è ottenere i danni e costringere Apple e AT&T a rendere note al grande pubblico le loro pratiche scorrette.

Sarà interessante vedere se questa causa (e le altre due depositate in Texas e Maryland) spingerà Apple a fornire maggiori informazioni sul problema, del quale, per altro, non si ha ancora una buona visione d’insieme. Non ne è chiara soprattutto la diffusione, visto che assieme ai report di chi sostiene aver riscontrato problemi è possibile leggere anche le testimonianze di chi invece non li riscontra affatto. Pare per altro che il contatto fra il circuito della SIM e il metallo possa essere una delle cause della “death grip”.