Ieri pomeriggio, come si vede dall’immagine riportata qui sopra, ho ricevuto uno “strano sms” da parte di Vodafone: non trovandomi sotto copertura 3G ho evitato di iniziare una interminabile connessione e, sinceramente, mi sono dimenticato della vicenda fino a poco fa. Il messaggio recita così: “È arrivata Babelgum: la No-Pay TV da vedere gratis sul tuo iPhone! Scaricala subito da iTunes! Clicca Gratis …“. Babelgum. Il nome non mi è nuovo ed è pure presente ben due volte la dicitura “gratis” e addirittura il servizio è definito come una “No-Pay TV” (in un mondo in cui tutti desiderano abbonarsi alla Pay TV stona un pochetto); compare pure iTunes. Non sarà mica che Vodafone “tira la carretta” ad una App di App Store: dopo il salto il “mistero” svelato.
Si, mi ricordavo bene: avevo già adocchiato Babelgum qualche giorno fa durante i miei “pellegrinaggi pre-sonno” in App Store. È un nuovo concetto di App che porta l’utente all’interno di un ampio contenitore multimediale in cui è possibile trovare video musicali, trailer di film e altri contenuti video.
Ciò che mi ha colpito di più è il modo in cui “mi sono imbattuto in questa App”: tramite un sms di Vodafone. Partendo dal concetto che Vodafone è libera di spedire gli sms pubblicitari che vuole (sempre che l’utente dia il proprio consenso, altrimenti è un altro discorso) sono rimasto sorpreso da questa “pubblicità occulta” proprio perché il link contenuto nel messaggio rimanda direttamente ad App Store. È la prima volta che mi capita una cosa di questo tipo e, come solito, mi porta a riflettere sul fatto in sé: siamo arrivati al punto in cui gli sviluppatori si faranno pubblicità via sms tramite “i compiacenti gestori telefonci”? Questa volta, siccome è la prima, voglio pensare che Vodafone sia coinvolta nel progetto Babelgum e in questo modo si siq fatta una sorta di auto-pubblicità. Infatti, non vorrei ricevere, tra qualche giorno, qualche milione di sms (uno per App, ndr).
A parte questi pensieri, Babelgum è un’interessante App che recensiremo prossimamente: oggi nello spazio delle 15.00, però, c’è un gioco che vi consiglio di non perdere. Stay Tuned.
Babelgum è sviluppata dalla nuova azienda di Silvio Scaglia, ex amministratore delegato di Omnitel. Credo che abbia mantenuto dei legami con l’azienda, tant’è che il traffico dati utilizzato per sfogliare i contenuti multimediali di Babelgum non viene tariffato ai clienti di Vodafone e non va a intaccare il prezioso “montebyte” del Vodafone Pack per iPhone.
Riguardo il discorso autorizzazione: tu quindi avresti dato il consenso, giusto? No perché, io non l’ho certamente dato (come regola lo nego sempre, a prescindere), e se questo sms dovesse arrivare a me e ad altri che non si sono espressi favorevolmente ci sarebbe da valutare seriamente la possibilità di una azioncina legale. Così, giusto per fargli spendere un po’ di quei soldini che ci succhiano col melafonino…
La versione mobile di Babelgum è sviluppata e distribuita in patnership con Vodafone (tant’è che, a parte la versione per Iphone che si scarica da Itunes, la versione per i Nokia si scarica dal portale V.Live), questo giustifica l’autopromo