“Il trucco c’è, ma, non si vede“. Questa è la tipica frase utilizzata dai prestigiatori, categoria lavorativa che come i calzolai sta piano piano sparendo. Lasciando perdere discorsi prettamente sociologici, in America è possibile, come già accadeva per il precedente modello, acquistare iPhone 3G direttamente dal sito online. E ora “mandrie di iPhoners mondiali” scoveranno tutti i metodi per portarsi a casa un iPhone americano a un prezzo concorrenziale come avveniva col modello EDGE? Purtroppo no, perché Apple e AT&T si sono fatte furbe: qui il trucco c’è e si vede!
Il precedente modello di iPhone (iPhone 2G) era acquistabile negli USA sia online che fisicamente con la “promessa da marinaio” che poi, una volta giunti a casa, si sarebbe attivato il telefono siglando un contratto con AT&T. Siccome la maggior parte dei telefoni acquistati in questa maniera non facevano nemmeno tempo ad entrare nelle case degli americani perché “l’omino delle Fedex” era già in cortile ad aspettarli per poi far viaggiare il telefono nel mondo, con iPhone 3G Apple e AT&T hanno cambiato radicalmente strategia.
Vuoi iPhone 3G a 199 Euro? Nessun problema, firma il contratto che te lo attivo e tempo 10 minuti puoi già usarlo. Questo è in sostanza ciò che accadeva fino a pochi giorni fa se un americano voleva acquistare un iPhone 3G. Siccome però l’interesse verso il melafonino di nuova generazione è ancora alto, nei negozi AT&T e negli Apple Store si formavano delle code bibliche, facendo spesso perdere la pazienza agli acquirenti in coda.
Ecco la geniale pensata di Apple e AT&T: “ritorniamo a vendere il telefono online“. “Benissimo“, hanno risposto orde di “vili mercanti” che vedevano rispuntare la possibilità di guadagnare almeno 200 Dollari per ogni iPhone rivenduto nel mondo. “Questa volta vi frego io però“, potrebbe però aver detto Steve Jobs.
Infatti, la procedura online è solo una sorta di “pre-contratto”: è possibile sottoscrivere comodamente il contratto con AT&T dal proprio divano, ma, il telefono deve essere ritirato fisicamente in un negozio. Già caro Steve, il trucco c’è e si vede davvero bene. In questo modo si risolve il problema delle code ai negozi per la sottoscrizione del contratto con le varie opzioni, ma, non è possibile avere il telefono senza la firmetta che vincola per due anni.
Mossa davvero geniale e vi ringraziamo per non averla già attuta con il modello precedente: probabilmente ne avreste venduto qualche milione in meno. Vorremmo tanto capire se questa mossa commerciale la avete studiata voi o ve l’ha suggerita qualcuno: se avete dato ascolto a qualche italico personaggio che vi ha pure parlato di Waterloo come similitudine per il rilancio commerciale delle vostre aziende, state attenti. Potreste ritrovarvi “imperatori di Sant’Elena“: sicuramente in quel “dorato esilio” potreste ripensare al fatto che era meglio vendere iPhone senza contratti.
Se volete provare a “fa’ l’americano”, ecco la procedura online.
Andrea Fusi 24/09/2008 il 17:10
c’era da aspettarselo da quelli della apple…
poi appena si accorgeranno della perdita, magari ci penseranno sù….