iPhone 2.2.1 Jailbreak con Pusher del RipDev

È arrivata, ancor prima dell’ufficialità del nuovo QuickPwn del DevTeam, la possibilità di applicare il Jailbreak ad iPhone e iPod touch attraverso Pusher del RipDev. Come già specificato ampliamente in precedenza, non si tratta di un vero e proprio Jailbreak ma di un metodo alternativo per ottenere Installer senza invalidare la garanzia. Riportiamo la notizia per dovere di cronaca e, come già sostenuto in passato, vi invitiamo ad asternervi dall’uso di Pusher principalmente per due motivi: non si tratta di un vero e proprio Jailbreak (quindi nessuna possibilità di accesso al root filesystem) ed inoltre è presente il solo Installer a discapito di Cydia dove ormai sono disponibili tutti i contenuti più interessanti. Ricordiamo inoltre che Pusher è disponibile solo per computer Mac e la versione per Windows del RipDev è tuttora in sviluppo.

3 commenti su “iPhone 2.2.1 Jailbreak con Pusher del RipDev”

  1. Domanda: ma Cydia ha bisogno delle cartelle di root?
    Perchè se no, potrebbero fare uno sblocco semi-legale inserendo Cydia ed Installer e non sbloccare le cartelle di root!
    Ciao!
    ! :) !

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