Sicuramente è prematuro parlare già dell’iPhone 16, ma sono spuntati alcuni rumors interessanti a riguardo che evidenziano qualche caratteristica che potrà essere adottata oppure no.
Con l’arrivo sul mercato dell’iPhone 15 avremo modo di capire se il modello successivo potrà essere più rivoluzionario, ma nel frattempo non sembrano giungere notizie molto confortanti a riguardo.
Nel dettaglio è stato il leaker Jeff Pu a parlare di un aspetto tecnico ed estetico che più volte è stato menzionato anche per l’iPhone 15. Le ultime indiscrezioni riguardano i pulsanti a stato solido e secondo Pu non ci sarà la possibilità di vederli sugli iPhone 16. Dopo insomma i vari tentativi falliti di puntare su questi pulsanti a stato solido per l’iPhone 15, Apple si arrenderà anche per quanto concerne gli iPhone 16.
Inizialmente si vociferava della possibilità di assistere all’arrivo dei pulsanti a stato solido sugli iPhone 15 Pro, ma qui le indiscrezioni hanno parlato di una Apple costretta ad affrontare problemi tecnici irrisolti prima della produzione di massa e ha dovuto quindi optare per i classici pulsanti meccanici. Jeff Pu aveva però affermato, precedentemente, che i pulsanti a stato solido sarebbero stati posticipati al 2024 con gli iPhone 16 Pro, ma ora ritiene improbabile che questo accada. Un cambio di pensiero dovuto probabilmente all’incapacità da parte di Apple di riuscire a risolvere le problematiche emerse da questo tipo di tecnologia.
Conferme a riguardo giungono anche dai fornitori, con Apple Cirrus Logic che in una lettera agli azionisti, scritta durante lo scorso anno, aveva parlato proprio di questi pulsanti a stato solido, ma a maggio ha confermato in maniera indiretta come i vari piani fossero stati annullati. Approfondendo l’aspetto tecnico di questa caratteristica, anche estetica, coon un design a stato solido, i pulsanti dell’iPhone 15 Pro non si sarebbero mossi se premuti. Invece, due Taptic Engine aggiuntivi all’interno del dispositivo avrebbero fornito un feedback tattile per simulare la sensazione del movimento, simile al pulsante Home introdotto con l’iPhone 7 e al trackpad Force Touch sui MacBook più recenti.
Diciamo che il vantaggio di adottare questi pulsanti a stato solido è semplicemente un minor numero di parti mobili che rischiano di rompersi. C’è però anche l’elemento resistenza all’acqua da non sottovalutare, infatti ci sarebbero decisamente meno punti di ingresso. Sembra però alquanto improbabile che assisteremo a questi pulsanti a stato solido sugli iPhone 16, anche se manca ancora più di un anno e le cose potrebbero cambiare nel giro di qualche mese. Staremo a vedere.
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