Sono ormai mesi che continuano a susseguirsi voci sulla nuova famiglia di iPhone 15, top di gamma che presenteranno meno differenze tra modelli base e quelli Pro.
L’idea di Apple è quella di rendere più appetibili anche i modelli base che, almeno quest’anno, hanno riscontrato poco appeal sul mercato. La differenza alquanto evidente tra le componenti tecniche rispetto ai modelli Pro, ha fatto sì che le varianti base non ingranassero sul mercato.
Le vendite sono state tutte a favore dell’iPhone 14 Pro e Pro Max, a testimonianza di come il prezzo più elevato non sia stato assolutamente un ostacolo per gli acquirenti. Da qui il pensiero di provare a cambiare le cose con la nuova famiglia di iPhone 15, proponendo qualche accorgimento che valga per tutte le varianti. Si parla tanto, nell’ultimo periodo, soprattutto dei display che animeranno gli iPhone 15 e stando ad un nuovo report sulla catena di fornitura tutti e quattro i modelli di iPhone 15 utilizzeranno schermi OLED di ultima generazione. Non ci sarà insomma una differenziazione, da questo punto di vista, tra le diverse varianti.
Mentre sugli attuali dispositivi in commercio solo i modelli Pro hanno potuto fare affidamento sulla tecnologia Samsung di ultima generazione, ora non sarà così con la famiglia di iPhone 15. Si è notato come per l’iPhone 14 ci fossero tante differenze per il display tra i vari modelli, la più evidente è stata la presenza della Dynamic Island sui dispositivi Pro. Su quest’ultimi poi c’è stato spazio anche per la presenza del refresh rate variabile, ProMotion, in grado di impostare la frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz e fino a 1 Hz. Altra differenza riguarda la raffinatezza dei materiali utilizzati, infatti il modello base e il modello Plus di iPhone 14 sono realizzati utilizzando il set di materiali di 11a generazione di Samsung, mentre i due modelli Pro utilizzano la 12a generazione.
Stando a quanto riportato da The Elec, quest’anno non ci sarà tutta questa differenza nei display di tutti i modelli di iPhone 15, infatti si utilizzeranno schermi OLED dotati dell’ultimo set di materiali M12. Una differenza però ci sarà è riguarderà la presenza del transistor a film sottile (TFT) di ossido policristallino a bassa temperatura (LTPO), che consente la frequenza di aggiornamento variabile sui modelli Pro di iPhone 15. Chiaramente poi con i top di gamma successivi ci saranno ulteriori miglioramenti per quanto concerne il display, ma come visto già con l’iPhone 15 si cercherà di diminuire il gap tecnologico tra le varianti base e quelle Pro.
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