L’iPhone 13 sarà presentato a settembre in tutte le sue varianti, non sarà un modello rivoluzionario, ma presenterà delle caratteristiche uniche che fino ad ora non abbiamo avuto modo di vedere sugli altri iPhone.
Pur non essendo il top di gamma rivoluzionario che molti si attendono, soprattutto dal punto di vista estetico, non mancheranno sicuramente delle novità che potrebbero far comodo ai diversi utenti intenzionati ad acquistare questo flagship.
Quattro varianti per l’iPhone 13 e la novità dell’1TB
Assisteremo sicuramente a quattro modelli di iPhone 13, con le varianti Pro che presenteranno qualche miglioria in più e la versione mini che sancirà probabilmente la fine di questa èra del compatto. Visto infatti il clamoroso flop dell’iPhone 12 mini, Apple non si dedicherà più a questa variante, anche se era già prevista con l’iPhone 13 e per questo arriverà lo stesso sul mercato.
Assodato quindi che ci saranno quattro varianti del prossimo top di gamma targato Apple, vediamo le ultimissime novità evidenziate da un famoso analista. Non parliamo questa volta di Ming-Chi Kuo, ma piuttosto di Daniel Ives di Wedbush che ha voluto confermare alcune delle caratteristiche che ritroveremo sull’iPhone 13. La novità in assoluto, che non abbiamo mai avuto modo di poter assistere nel mondo iPhone, è l’adozione di una memoria interna da ben 1TB.
Due modelli Pro con 1TB e tutti i modelli con sensore LiDAR
Questa voce si è diffusa già da qualche mese, ma ora giungono conferme da parte dell’analista Ives che lasciano davvero poco spazio all’immaginazione. In realtà però saranno solo i due modelli Pro a poter contare su questo spazio di archiviazione di 1TB, le altre varianti si fermeranno con molta probabilità ai 512GB.
Una soluzione che potrebbe far comodo soprattutto agli utenti che amano scattare foto in formato ProRaw che possono essere più grandi dei normali file JPEG o HEIF di almeno dieci o dodici volte. Ciò ovviamente comporterebbe un utilizzo ampio della memoria interna e grazie all’adozione di 1TB non ci sarebbero più problemi. Altra certezza che apparterrà a questo iPhone 13, sempre a detta di Daniel Ives, è l’integrazione, su tutti i modelli, del sensore LiDAR.
Si tratta di una funzione utile per applicazioni AR e per scattare foto migliori in condizioni di scarsa luminosità. Un sensore che non è stato molto sfruttato fino ad ora, ma che Apple ha tutte le intenzioni di utilizzarlo per poter offrire sempre più funzioni legate alla realtà aumentata. Non parliamo di novità assolute, ma di notizie che stavano circolando nell’aria già da tempo, ma queste conferme sicuramente danno una certezza in più sulla prossima famiglia di iPhone 13.