Il brevetto del multitouch, una guerra persa?

di Redazione 5

Apple è solita brevettare ogni aspetto delle tecnologie che produce e commercializza e che fanno sognare milioni di appassionati in tutto il mondo.

Tuttavia, per quanto riguarda il sistema di controllo multitouch, la Casa di Cupertino potrebbe non avere i diritti di proteggere la sua tecnologia.

Ad affermarlo è un analista di Global Crown Capital, che sta seguendo da vicino la guerra che la Mela sta muovendo a dispositivi multitouch della concorrenza. Il multitouch è stato fin dall’inizio una tecnologia distintiva di iPhone e infatti la maggior parte dei prodotti rivali sono in grado di utilizzare solamente il tocco (o più spesso la pressione) di un dito (o stilo) contemporaneamente.

Apple ha annunciato che si difenderà contro Palm che ha presentato il suo nuovo modello di punta, il Pre, anche grazie a un massiccio brevetto depositato nel 2007 e recentemente approvato.

Il problema, dice Pablo Perez-Fernandez di Global Crown Capital, è che se Apple procede contro Palm, deve fare la stessa cosa contro tutte le altre aziende che hanno prodotto una propria versione di multitouch, come Garmin, HTC e RIM (l’azienda che produce il BlackBerry). Inoltre, aggiunge Perez Fernandez, il brevetto omnicomprensivo di iPhone sarebbe stato concesso per errore, perché questa tecnologia apparterrebbe all’Università del Delaware.

Il multitouch di iPhone è infatti stato inventato da Wayne Westerman, che ha fondato una compagnia, FingerWorks, che è stata assorbita da Apple all’inizio della progettazione di iPhone. Alcuni dei suoi brevetti, però, sono stati perfezionati mentre Westerman era ancora uno studente universitario e quindi apparterebbero di diritto all’Università del Delaware.

Anzi, alcuni di questi, come quello sui sensori capacitivi del display, appartengono addirittura ai Bell Laboratories, così come si legge sulla tesi di laurea di Westerman.

Perez-Fernandez sostiene anche che Apple stia cercando di bloccare l’uso delle gesture multitouch in Windows 7, e ritiene che la pratica dell’uso del multitouch sia ormai di uso comune, quindi non più tutelabile con un brevetto.

Questa affermazione, comunque, genera un bel po’ di perplessità, considerando ad esempio che Microsoft ha recentemente brevettato la funzione dei tasti pagina sù e pagina giù… che a mio avviso è di uso comune fin dai primi anni ’80. Si sa, mi si conceda la parafrasi orwelliana, la legge è uguale per tutti, ma per alcuni è più uguale che per altri…

 

[Via | macnn]

Commenti (5)

  1. Articolo bellissimo. Complimenti!

  2. C’e’ da dire che Palm ha dalla sua anche il brevetto che per ridurre la luminosita’ dello schermo in caso di ambienti piu’ o meno illuminati..
    Entrare in guerra con loro puo’ voler dire anceh fare in conti con questa tecnologia che apple usa da “sempre”

  3. I brevetti servono solo a far guadagnare soldi agli avvocati.

  4. ma costa così tanto usare il brevetto di qualcun’altro? piuttosto che spendere milioni in avvocati spendo migliaia di euro, ma almeno uso questa tecnologia come cavolo mi pare pagando i diritti ad apple o a palm per il lavoro già svolto.

    Rosco dice:

    I brevetti servono solo a far guadagnare soldi agli avvocati.

    QUOTO sul fatto che fanno guadagnare troppo agli avvocati, ma non servono esclusivamente a questo!

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