HTC senza vergogna: lo One A9 sarà uguale all’iPhone 6

Bordi arrotondati e smussati, vetro frontale che si incurva leggermente nel punto d’incontro con il metallo della scocca, le linee bianche delle antenne in evidenza sul retro, a fare da contrasto con il coloro più scuro del metallo. Non è la descrizione di un’iPhone 6 o di un’iPhone 6s, ma l’aspetto del nuovo HTC One A9, smartphone di prossima commercializzazione dell’azienda di Taiwan. Le foto sono comparse in rete per colpa dell’operatore francese Orange, che le ha pubblicate erroneamente prima del tempo.

Va detto che alcuni elementi del dispositivo sono dei chiari differenziatori: la fotocamera posteriore è collocata al centro del dispositivo, ma sporge comunque dalla scocca ed è rifinita da un anello di metallo che ricorda nel dettaglio la fotocamera di un iPhone 6. Il tasto home, sul davanti, è ovale e allungato e sovrastato dalla scritta “htc” (di per sé un’affronto all’estetica generale del dispositivo, in quella posizione).

Basta osservare la foto del profilo del nuovo HTC One A9, poi, è il senso di deja-vu è totale. Per non parlare del modello bianco fotografato di tre quarti.

Ora, si potrebbero spendere ore a disquisire sui dettagli, a battibeccare sul fatto che ormai tutti gli smartphone sono come una sottile saponetta di metallo, ma la realtà dei fatti è un altra, per quanto i fan di Android possano provare a sostenere il contrario: HTC ha deciso scientemente di copiare Apple con questo nuovo modello. Per dirla con gli americani, è andata “full Samsung”.

Un vero peccato, però, perché se c’era una cosa su cui sostenitori di iPhone e di Android potevano trovarsi d’accordo era questo: i telefoni di HTC della serie One Mx hanno sempre avuto alcuni dei migliori design del settore. Piacevoli da tenere in mano anche se giganteschi, dettagli curati, rifiniture e lavorazione del metallo ottime e di pregio.
Una strategia che, come dimostrano i numeri, non ha pagato più di tanto. L’originalità di una HTC non ha mai premiato quanto la sfacciataggine di Samsung (o Xiaomi in Cina). Qualcuno ai piani alti dell’azienda deve aver pensato che fosse il caso di seguire il filone dei copioni. Una scelta dissennata che di certo non aiuterà l’azienda, già in difficoltà per il flop dello smartphone di punta attuale, l’M9.