Fossi nei panni dei legali della Apple non tremerei troppo di paura, ma alcuni utenti iPhone non hanno preso troppo bene il fatto che il loro telefono di colpo smetteva di funzionare se si aggiornava il firmware alla versione 1.1.1 e precedentemente c’erano installati programmi di terze parti (non autorizzati da Apple, quindi).
E così un tale myndex ha lanciato, addirittura dalle stesse pagine del forum di supporto della Apple, la proposta di un’azione legale di massa contro la politica di Steve Jobs che ha “paralizzato” il suo dispositivo nuovo di zecca.
C’è da dire che le azioni legali di massa sono di gran moda negli States e permettono ai consumatori di portare in tribunale le grosse aziende semplicemente facendo colletta per i costi del processo.
Proprio a causa del loro basso impatto sui portafogli degli accusanti è una tecnica di cui spesso si abusa. E i giudici americani lo sanno.
Oggetto del contendere, questa volta, è il fatto che gli iPhone hackati smettono di funzionare dopo l’aggiornamento del firmware e Apple ne fa decadere la garanzia. Ci si ritrova con un elegante sopramobile e parecchia bile da smaltire…
Myndex ritiene che questa politica sia un po’ troppo sopra le righe e sostiene che, mentre sia lecito da parte di Apple bloccare l’installazione di software esterno, non lo sia l’impedire volutamente al telefono di funzionare
E non si può dire che non abbia le sue ragioni.
La pagina originale in cui myndex cercava di reclutare altri utenti insoddisfatti per la causa apparentemente è stata rimossa (certo che non aveva scelto il posto migliore per postare!), ma gli screenshots possono essere recuperati dalle pagine di InformationWeek.
e si lamentano? devono solo ringraziare che Apple non li denunci! Che coraggio ragazzi…
Beh, a fare il tifo per myindex non sono pochi…
Ovviamente ognuno fa il proprio interesse, che si chiami Apple o che si faccia chiamare Myndex.
Certo è che alla Apple potevano limitarsi a bloccare le applicazioni di terze parte e le suonerie (che sarà poi mai questa fissa per le suonerie? Io non cambio mai le mie…).
Rendere volontariamente inutilizzabile il telefono equivale al castigo che infligge un genitore al figlio discolo. Ma qui si parla di consumatori adulti e vaccinati: non serve che mi vengano a fare la paternale perché mi son messo pacman sul cellulare.
Alla più sporca mi puoi venire a dire che non mi aggiusti il cellulare se mi si blocca a causa del porno che ci metto dentro, ma qui si è andati ben oltre…
Che pretese…..!
Cmq. buono a sapersi… Complimenti per la news!