Protezione e resistenza: i due obiettivi della cover Survivor
Il nome della cover rispecchia le finalità specifiche di un prodotto del genere: l’intera struttura è studiata per proteggere il nostro dispositivo Apple (l’abbiamo testata su un iPhone 4, nda) da situazioni che vadano ben oltre l’utilizzo medio quotidiano (ad esempio cadute accidentali o sporcizia).
La cover Survivor di Griffin Technology, distribuita in Italia da ADL American Dataline S.r.l., vanta infatti la caratteristica d’essere stata progettata sulla base di una serie di test ispirati al Mil-Std-810, lo standard militare elaborato dal Dipartimento della Difesa americano; lo standard è utilizzato, oltre che per i prodotti prettamente militari, anche per test di tipo commerciale su oggetti simili alla Survivor di Griffin Technology.
Il prodotto è descritto come “la cover più resistente mai realizzata“, come indicato anche dalle informazioni presenti sul retro della confezione. All’interno della sua “corazza”, iPhone può resistere a sabbia e polvere (grazie alla struttura sigillata), a cadute e vibrazioni (grazie alla combo struttura in silicone all’esterno e rigida all’interno) e – cosa particolarmente interessante – alla pioggia ed al vento (il display è progettato per proteggere il fronte del dispositivo).
Il contenuto della confezione della cover Survivor e il primo impatto col prodotto
Aperta la confezione, abbiamo notato innanzitutto una cosa divertente: a parte il classico tagliando di garanzia, mancava un vero e proprio foglio di istruzioni per utilizzare la cover su iPhone. Non sappiamo se fosse frutto di errore nell’imballaggio o meno, ma le informazioni che abbiamo trovato all’interno della confezione erano relative al Kindle Fire di Amazon (con tanto di inequivocabili icone illustrative). È toccato quindi al nostro intuito capire come utilizzare la cover; cosa semplicissima, perché basta tenerla in mano e studiarla per qualche secondo per capire il modo in cui è stata progettata.
Solo dopo qualche giorno abbiamo scoperto sull’account YouTube del produttore un video di istruzioni per l’utilizzo della cover.
I primi passi con la cover Survivor
La cover Survivor di Griffin Technology per iPhone è costituta da tre differenti componenti che uniti insieme concorrono a garantire un’ottima protezione del dispositivo e sono:
- struttura rigida all’interno, in cui alloggiare iPhone; quasi una cover nella cover, con la differenza che i margini sono strutturati in modo da “agganciare” gli strati superiori;
- struttura in silicone esterna (la nostra versione aveva una caratteristica trama militare, ma la cover è disponibile in tanti differenti colori) che avvolge la struttura in plastica rigida, e che sostiene e protegge il fronte di iPhone – in particolare l’area del pulsante centrale – con quattro linguette (due superiori, due inferiori);
- un copri-display in policarbonato che si aggancia allo scheletro sottostante, rifinendo la protezione frontale e, in particolare, lo speaker audio.
Invero, all’inizio, una volta aperta la confezione, non avremmo mai immaginato di trovare una tale rifinitura dei dettagli in un prodotto poi rivelatosi tanto intelligente quanto semplice da utilizzare. La cover “militare” Survivor, a prima vista, può infatti apparire come una “pataccata” in plastica, ed invece dopo qualche minuto di utilizzo appare subito sotto un’altra luce e cioè come un prodotto resistente e solido da tenere in mano e da portare ovunque senza alcun tipo di problema. Simbolo di tanta cura nella progettazione, in tal senso, è la copertura per l’altoparlante audio, in modo tale di veicolare le onde sonore e di proteggere gli speaker dalle eventuali infiltrazioni d’acqua o polvere.
Interessante è anche la presenza, insieme alla cover, di un quarto elemento. Una sorta di mollettone utile per agganciare la cover ad una cinta o come sostegno per iPhone in landscape.
Recensione molto ben fatta. E’ per caso in programma un’analisi simili per l’unica (credo) diretta concorrente di questa cover, la ToughSkin Dup di Speck?
Sarebbe interessante leggerne il confronto.
Io ho la survivor per iphone 5, la uso per lavoro, e ne sono molto soddisfatto, oggi dopo l ennesimo giro in barca sotto un torrente di pioggia, come al solito, iphone perfettamente ermettizzato, certo non da lanciare in acqua, però nonostante io mi sia inzuppato dalla testa ai piedi, la survivor non aveva neanche il leggero segno di umidità o goccia all interno, grazie mamma griffin :)
@Matteo: Bella idea, chissà che in futuro…
Ce l’ho da circa un anno (tra l’altro, complimenti per aver recuperato la versione camo, all’epoca era introvabile) per il mio 4S. Noto che nella versione da voi testata hanno fatto un paio di miglioramenti, tra cui la plastica di protezione sulla fotocamera posteriore e la copertura della stessa facilmente bloccabile in posizione aperta. Trovo la custodia molto bella ma secondo me migliorabile in un paio di aspetti:
– le coperture delle porte, intendo il profilo rigido che proviene dalla scocca sottostante e arriva a vista all’esterno, è una buona idea. Ma se il cellulare dovesse cadere sul lato di una delle porte (non difficile considerata dimensione della porta sul lato inferiore lightning e cuffie), l’impatto viene propagato intero sulla parte di plastica interna e quindi all’iPhone, senza ammortizzazione alcuna della parte in silicone. Una bella botta che potrebbe anche essere critica;
– sulla protezione dall’acqua forse si poteva fare qualcosa in più, in particolare nella zona del pulsante home e nella struttura in generale. Ma qui per avere qualcosa di un po’ più chiuso per l’acqua bisognerebbe rivedere tutto il progetto;
Per questi due motivi ritengo che forse altre cover sono più adatte ad un ambiente veramente rugged. Sono effettivamente un fan dell’idea sposata da altri costruttori del “molle dentro, duro fuori” (mentre nella survivor è l’inverso) e un po’ più di attenzione per l’acqua non sarebbe stato male.
Sono in attesa di vedere l’Otterbox Armor, ma sembra molto bella e robusta anche la Taktik.Soprattutto la protezione gorilla glass di quest’ultima credo sia l’unica che non mi farebbe rimpiangere la plastichina budget di protezione della survivor. Certo entrambe hanno una fascia di prezzo decisamente differente dalla Survivor.
@Federico: Ciao! Ho guardato in giro delle custodie Otterbox Armor e Taktik della Lunatik: a parte il prezzo su internet (130 euro) non si trovano in Italia! Non c’è un distributore… conoscete qualche canale sicuro? Farle venire dall’America è dispendioso…
Grazie mille!
Michele