Non sappiamo se il nuovo firmware 2.1 che Apple ha promesso per settembre risolverà il problema dell’assenza di una funzione copia e incolla su iPhone. Possiamo dire con certezza però, e il video che vi proponiamo lo dimostra, che Apple ha già affrontato e risolto il problema su uno dei suoi dispositivi portatili: il Newton. Lo sappiamo, il paragone fra iPhone e Newton è piuttosto forzato, per lo meno per l’abisso tecnologico lungo 15 anni che li divide. In realtà il Newton, almeno per quanto riguarda il copia e incolla aveva qualche vantaggio rispetto al suo iNipotino.
Il primo palmare di Apple rispondeva al tocco di uno stilo che con precisione chirurgica poteva selezionare gli elementi di testo presenti a schermo. iPhone deve invece interpretare la posizione di uno o più “obesi” polpastrelli sul proprio display. La gesture che su Newton comandava il copia incolla non può inoltre essere utilizzata su iPhone, a meno di revisioni dell’assegnazione dei comandi: il tocco con successivo trascinamento è un movimento già utilizzato nell’editor di testo e il trascinamento verso il bordo del display di una parola da copiare rischia di scontrarsi con problemi di ordine pratico.
Come dicevamo tempo addietro parlando dell’argomento, l’implementazione del copia incolla non è un passaggio semplice perché implica la creazione di un’interfaccia o di una procedura, se preferite, che farà parte di tutte le evoluzioni di iPhone (o di altri futuri dispositivi touch di Apple) per gli anni a venire. A Cupertino hanno già risolto egregiamente il problema negli anni Novanta. Sono sicuramente più che pronti per offrire il bis.
Sarebbe probabilmente sufficiente aggiungere una piccola icona sulla barra superiore, di fianco all’orologio, per attivare funzioni aggiuntive, ad esempio per alternare lo zoom alla selezione.
… abisso tecnologico? si, certo: potenza dei processori, capacita’ delle memorie di massa, display a colori, connettivita’… (btw: grazie a una nutrita schiera di appassionati che continuano a supportarlo… il Newton ha, oggi, driver anche per cose tipo il wifi che, a quei tempi, erano fantascienza o quasi)
per il resto… non c’e’ nulla di quanto, oggi, e’ possibile fare con iPhone (esclusa, ovviamente, la parte telefonica) che non si potesse fare gia’ allora con Newton. ma non e’ vero il contrario
e se parliamo poi di applicazioni disponibili, e di qualita’ delle stesse (giochini a parte)… non c’e’ neanche possibilita’ di confronto: Newton hands down!
(il che non toglie, purtroppo, che il mio 2100 stia a coprirsi di polvere mentre l’iPhone e’ sempre con me. ma la tecnologia… non ha nulla a che fare con questo!!!)