In questo articolo, in cui continuiamo ad analizzare i brevetti depositati da Apple negli ultimi anni relativamente ad iPhone, citiamo tre domande di brevetto relative alla possibilità di gestire l’invio di messaggi a più destinatari contemporaneamente, oltre ad un sistema per la notifica dei messaggi non letti e alla funzionalità di modulazione della voce.
Nell’articolo precedente, invece, ci eravamo soffermati sulle capacità che, ipoteticamente, iPhone potrebbe vantare in futuro; tra cui il riconoscimento degli oggetti, dei volti e la possibilità di attivare un filtro ai messaggi in entrata e in uscita.
Gestione di messaggi a più destinatari
Il 6 Gennaio 2008, in piena festività, Apple ha depositato la domanda di brevetto relativa alla funzionalità di gestione di messaggi verso più destinatari; in parole più semplici, nel brevetto viene descritta la modalità con cui iPhone potrebbe gestire l’invio simultaneo di un messaggio a più contatti contemporaneamente, permettendo anche di controllare chi, tra questi, non abbia ricevuto il messaggio e, eventualmente, consentire di nuovo l’invio in un secondo momento.
Notifiche (intelligenti) di messaggi non letti
Un brevetto molto interessante, depositato da Apple il 3 Gennaio 2008, riguarda le notifiche di messaggi non letti (nell’immagine di apertura dell’articolo). Diversamente da come siamo abituati, però, queste notifiche comparirebbero solo quando stiamo scrivendo una nuova mail (o un nuovo messaggio) e solo se, in base a dei criteri prestabiliti, il messaggio non letto e il nuovo fossero in qualche modo collegati. Ad esempio se stiamo organizzando una riunione con altre due persone, e stessimo per inviare un messaggio alla seconda persona confermando l’appuntamento, le notifiche ipotizzate da Apple ci segnalerebbero la presenza di un messaggio (della prima persona) che ci fa sapere di non poter essere presente. In questo modo avremo la possibilità di annullare l’appuntamento senza dover inviare, di nuovo, un messaggio di rettifica.
Modulazione della voce
In questo brevetto Apple esplora la possiblità che iPhone ci permetta, in futuro, di modulare la nostra voce, consentendoci, di fatto, di simulare voci diverse dalla nostra. La funzionalità, utile in pochi casi, è più che altro un elemento simpatico che aggiunge particolarità al device di Cupertino.
[Via|Macrumors]
ottime notizie …anche perche direi che con un aggiornamento software , le si possono gia implementare tutte negli attuali iphone.
PS per gli altri utenti con cui messaggiavo a proposito dell iphone … l ho comprato ;) è stupendo, pratico, e la batteria dura a sufficienza al contrario di quanto mi aspettavo, alcuni utenti iphone avevo letto che hanno riscontrato gravi problemi di durata della batteria. per il mio caso, per fortuna, ha una durata molto buona
la ricezione con l operatore che ho adesso non è delle migliori ( ma non lo era neanche con il cellulare di prima…quindi il problema è del gestore non del device)
ciao e grazie a tutti dei consigli.