Alla lunga lista di
brevetti depositati da Apple di cui vi abbiamo riferito, eccone uno che potrebbe fare la gioia di quanti sono
nomadi digitali e, come tutti i nomadi, non sono mai in casa quando c’è il loro
programma preferito.
Un DVR, Digital Video Recorder.
L’obiezione “vabbè, uno può registrare su videocassetta” cade immediatamente: un nomade digitale non ha il tempo di guardare una videocassetta legato in un luogo specifico come il salotto di casa.
Ha bisogno di
file video da poter spostare con facilità su
portatili,
iPod o
iPhone, per poter vedere il proprio programma favorito nei luoghi e nei tempi più impensabili: in treno, in bagno, a letto, al lavoro (ma solo se avete Spaces con
Warp attivati, per passare in tutta fretta al documento a cui dovreste lavorare nel momento in cui il vostro capo passasse nella vostra direzione).
Fino a qualche mese fa ci veniva in aiuto
Vcast, un interessante servizio web che funzionava come
Personal Video Recorder e consentiva di scaricare i file delle registrazioni
via iTunes come podcast, di lì su iPod o visti con QuickTime.
Ma purtroppo Mediaset
ha diffidato il servizio dalla registrazione delle sue trasmissioni, quindi tutti i serial trasmessi sulle tre reti non sono più fruibili su supporti mobili.
Ecco che ora Apple presenta un brevetto per un device che a differenza di Apple TV (di cui di TV ha solo il nome) presenta un sintonizzatore televisivo ed un modulo di registrazione video.
Ma, più interessante ancora delle pure funzionalità del dispositivo, è l’integrazione nell’ecosistema Apple la vera chiave di questo brevetto.
Infatti i dispositivi mobili di Apple funzionerebbero come dei controlli remoti per la programmazione della registrazione dal dispositivo.
Il DVR è dotato di porta Dock, sulla quale poggiare l’iPod o l’iPhone su cui caricare la programmazione televisiva (immaginiamo sia possibile scegliere la durata della programmazione, giornaliera, settimanale o mensile) e con cui scegliere cosa registrare: alla successiva sincronizzazione con il registratore questo verrebbe impostato.
La porta Dock servirebbe poi anche proprio per andare a riversare le registrazioni o selezione di trasmissioni registrate sull’iPod per potersi portare ovunque i film ed i serial ancora da vedere.
Considerando che la data di pubblicazione del brevetto risale ad ottobre 2006 e nel frattempo è uscita Apple TV che manca completamente di queste possibilità, si aprono 3 scenari possibili:
1. Apple può implementare una porta Dock ed un tuner tv in una futura release di Apple TV, che a parte l’aggiornamento software non ha visto modifiche dal punto di vista hardware.
2. Apple può implementare un aggiornamento software con cui aggiungere queste funzioni all’attuale Apple TV, ovviamente delegando la registrazione ad un hardware separato da collegarle via USB e la sincronizzazione con iPod attraverso iTunes su di un computer connesso via Airport.
3. Apple può più semplicemente non fare nulla di tutto ciò e non presentare mai una soluzione per la registrazione digitale di trasmissioni televisive (che per altro potrebbe andare contro i suoi stessi interessi di vendita di trasmissioni su iTunes Store – lo portassero finalmente anche in Italia!).
Purtroppo l’ultima opzione è la più probabile. Avrei voluto tanto tornare a vedere Dr. House su iPod!
[Via]
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