Apple ha recentemente aperto una sezione del suo sito legata alle WebApps: le applicazioni basate sul web e studiate appositamente per l’iPhone.
Dal sito, analogamente a quanto si può fare con la sezione per i Widget di dashboard, si potranno cercare, ordinate per categoria tutte le migliori applicazioni web per arricchire le funzionalità del proprio iPhone.
Le applicazioni sono mostrate con tanto di antemprima e di descrizione dell’applicazione.
Peccato che la directory non sia attualmente formattata in maniera da essere maggiormente fruibile utilizzando i piccoli schermi dell’iPhone e dell’iPod touch: un’occasione persa per servire al meglio gli utenti dei nuovi prodotti basati sulla tecnologia multitouch.
Il sito, così com’è sembra di più un proclama da parte di Cupertino su quanto le web applications possano essere cool e quanto poco servano le applicazioni di terze parti installate direttamente sui suoi prodotti.
Sfortunatamente ho l’impressione che la Apple non riesca nel suo intento, questa volta: le web applications rimangono applicazioni per le quali si paga il traffico dati e che non sono disponibili nel caso in cui non ci sia un collegamento wireless (nel caso dell’iPod touch: con l’iPhone potrete sempre decidere di prosciugare la vostra batteria sulle reti GPRS).
Prendete ad esempio Bejeweled: un gioco tanto semplice quanto bello ed appassionante (lo ammetto: è installato sia sul computer che sul mio palmare). Vi immaginate a cercare una rete wireless per poterci giocare? Non sarebbe meglio averlo già installato nell’iPhone, qualora lo voleste?
Dai, Steve, oramai lo sanno tutti che chiudere il tuo gioiello agli sviluppatori è uno sbaglio!