Apple nei giorni scorsi ha rilasciato una nota in cui viene presa ancora una volta in considerazione la problematica del Jailbreak, ovvero quella procedura tramite la quale è possibile accedere alla root del sistema operativo di iPhone e iPod touch così da essere liberi (jailbreak è “lo scappare dalla prigione”) di far fare al proprio melafonino tutto ciò che si vuole (caffè escluso). Non ne abbiamo parlato subito e la ragione è semplice: è un argomento su cui si deve ragionare senza arroccarsi su posizioni nette cosicché il confronto possa giovare a tutti. Nel proseguo di questo (breve) articolo, offro qualche spunto di riflessione: sarebbe interessante poterne poi parlare tutti insieme nei commenti.
Non siamo degli hacker ma giornalisti appassionati del mondo Apple: ciò non ci permette di trattare l’argomento con un livello di conoscenza tale da screditare le ipotesi formulate a Cupertino.
Secondo Apple, infatti, il Jailbrek rende iPhone (e ovviamente anche iPod touch) decisamente più vulnerabile sul piano della sicurezza. L’accesso alla root di sistema fornisce un aiuto formidabile ad un possibile software malefico perché la protezione ideata da Apple, ovvero il sistema operativo blindato, è già stata bypassata. Ed ecco che nel documento di parla di perdita di informazioni personali, porte aperte ai virus e pure ad attacchi di rete.
Se ciò non spaventa nessuno, un po’ come dire che “il fumo di sigaretta fa male”, ecco che Apple aumenta la dose. I dispositivi Jailbroken vanno spesso incontro a crash, riavvi e perdite di dati. Se ciò non vi avesse spaventato abbastanza, via agli esempi pratici. Il Jailbreak di iPhone non permette alle push notifications di funzionare correttamente (vero), causa talvolta problemi con YouTube, Meteo e Borsa (vero, anche se dopo qualche magheggio tutto torna alla normalità).
Se ancora non fossimo convinti, Apple gioca il jolly: i dispositivi con applicato il Jailbreak consumano più batteria di quelli normali. Ecco svelato l’arcano: la problematica durata della batteria non è un problema dell’iPhone OS 3.0 ma piuttosto dei dispositivi Jailbroken. Il mio 3GS con durata della batteria alquanto penosa, allora, deve essere stato infettato dal 3G Jailbroken in quanto sfruttano lo stesso cavo USB? Devo indagare.
Scherzi a parte, per Apple il Jailbreak è una grave piaga soprattutto se rapportata al gran numero di App crackate in circolazione: una piaga che, come detto già in precedenza, affligge più i piccoli developers che Apple stessa. Non tutti coloro che hanno un iPhone Jailbroken, però, fanno uso di tali applicativi pirata e la modifica software è fatta quasi per sfida, per ribadire che “il dispositivo è mio e ci faccio quello che voglio io”.
Sono tanti i motivi che spingono Apple a voler mantenere chiuso il sistema operativo di iPhone e iPod touch, primo tra tutti la sicurezza. Ognuno poi è ovviamente libero di fare ciò che vuole, come sempre a suo rischio e pericolo.
Un interessante punto di vista è offerto dai ragazzi di DarkApples, capitanati da iRev che, per chi non lo conoscesse, è il “guru” nostrano per quanto riguarda l’hacking di iPhone. Mi viene da sorridere ripensando a quando iRev studiava programmi per lo sblocco di iPhone, ma quelli erano altri tempi: iPhone 2G, per poter essere funzionante anche qui da noi, necessitava di tali procedure. Un commento duro (come solito) è quello fornito da iRev dietro cui, però, si nasconde un’interessante verità (togliendo polemiche e toni duri): perché applichiamo ancora il Jailbreak?
Ora vi attendo nei commenti per un sano confronto
Beh come ha detto l’hacker Miller “il jb disattiva l’80% delle misure di sicurezza di iPhone”. Quindi che sia un male è un dato di fatto.
Poi sta all’utente scegliere se avere due tre cose in più e rischiare i dati più avere noiosi rallentamenti di sistema (ne ho notati molti) oppure tenersi il firmware originale.
Be’…capisco che Apple prenda posizione su questo tema.. ma l’hacking esiste su tutte le piattaforme dove più dove meno e la vulnerabilità in termini di sicurezza è il prezzo da pagare l’utente finale poi è libero di scegliere.. Io ho applicato il JB per colmare a qualche lacuna del melafonino.. Ho provato diverse app “diversamente” gratuite.. Ma quando c’è il programma o il gioco che mi interessa nn faccio storie a prenderlo dallo store 80cent ci costa un caffè… che è un po il prezzo medio e anche se c’e quella che costa di più ma ne vale la pena piuttosto che fare il pieno di applicazioni simili basta saper scegliere.. Comunque la Apple che contrasta il jb mi sembra giusto ma io il melafonino lo preferisco usare così!!!!
quella della volpe e dell’uva e’ una storia vecchia come il mondo. hanno ragione, iRev&Co: “tanto… era acerba!” :-p
detto questo, esattamente come fanno loro, concludo: fa caldo, ce se vede! :-p
dimenticavo… e ha ragione pure Apple: e’ certamente colpa del jailbreak se a me, la Visual Voicemail, non funziona!!! :-p :-p :-p
… fa ancora caldo: continuiamo a cesevedersi! ;-)
io dopo più di un anno di iphone non ho mai applicato il jb perchè lo reputo quasi del tutto inutile, in particolare adesso con il 3.0.
Fatto sta che io per il 90% delle volte ho visto persone che applicavano il jb solo per scaricare giochi ed applicazioni gratis presenti dell app store, quindi rubano non ad apple ma a dei poveri sviluppatori indipendenti.
Ho bloccato il mio 3G dopo un corto JB k ho fatto solo ed esclusivamente per avere la video camera (Cycorder) e usare lo sfondo come tema e Basta (altro di veramente bello non ce niente, solo rallentamenti e un firmaware instabile)!!!
Prima di partire per Ibiza tra poco, avro bisogno di Cycorder ancora e quindi…
E quando torno, Cyberduck mi aiuta a scarico tutti i bei video e Blocco ancora!
Buone vacanze a tutti!!! .)
io ho sempre avuto l’iphone bloccato, l’ho sbloccato ad un amico che lo voleva sbloccare ma a me nn è mai interessato…. è farsi del male da soli… xD
E cosa ne dite di app come Sygic Mobile Maps Europe che costa €80 e non fà il suo dovere: nelle citta perde segnale, non trova la posizione giusta, ti indica il tragitto più stupido (provato)? La gente compra e poi si mangia le unghie…
E’ solo un esempio.
Ci servono le trial per un minimo di una settimana e cosi’ ala gente non servirà il jb, se non per cose tipo sbsetting, ibluetooth, five dock icons, etc…
P.S. Raccomando a chi ha bisogno di un navigatore sul proprio iPhone il Navigon 1.1.0: ottimo, prende segnale abbastanza veloce, indicazione completta del tragitto(tempo d’arrivo, velocità, distanza mancante…) ed in più sono stati introdotti gli autovelox.
Ma io mi chiedo una cosa…. trovo tante di quelle applicazioni veramente idiote e fatte male nell’app store, e mi domando come facciano a passare la scure di apple, e magari spendo anche dei soldi per scaricarli al buio, e poi non permettono che vengano pubblicati software utilissimi.
Non vogliono il Jailbreak? Ed allora permettano a gente che fa programmi seri di pubblicarli sull’app store. Io ho fatto il Jb per due soli programmi: iBlacklist che lo trovo fantastico e per sbsettings.
Ma perchè invece di tante puttanate non si trovano programmi cosi nello store?
@ Marco:
sbsettings agisce come root non si può fare nel FW originale, iBlackList lo stesso credo, perché va a limitare le chiamate e gli sms da i numeri inseriti la dentro… diciamo che io mi aspetto almeno che Apple faccia quest’ultimo
Beh, la risposta all’ultima domanda è ovvia: la gente non vuole pagare le applicazioni che meriterebbero di essere pagate…..
Genesis XYZ dice:
Beh penso che apple potrebbe benissimo aiutare o consentire a sviluppatori esterni di creare un programma come questo. Mentre sbsettings avrebbe dovuto essere di serie dentro il device……
@ Leonardo:
secondo me non è cosi, secondo me la gente si stufa di pagare a scatola chiusa….più che due o tre schermi di anteprima di un programma non vedi. Se lo paghi e fa schifo non puoi essere rimborsato, ma se nell’app store ci fossero solo app valide e veramente testate sicuramente ci sentiremmo più sicuri nell’acquisto. Oppure delle versioni di trial di qualche giorno per poi acquistare la versione completa. Io ho comprato un sacco di apps dallo store, ma metà si sono rivelate puttanate ed ora incomincio a stufarmi, anche se continuerò ad acquistare gli originali, meno però.
@ Marco:
Il mio iPhone con jailbreak e sbSettings ci metteva 9 secondi ad avviare SMS, credo mi basti questo a sostenere le mie idee, e anche quelle di Apple alla fine.
Marco dice:
magari se iniziassero ad usare le in-app purchase… questo problema non c’era.. programma che l’utente scarica, e se lo vuole completo lo compra direttamente dall’app stessa… il risultato sarebbe geniale…
@ Genesis XYZ:
Guarda che io non sono favorevole al jailbreak, anzi….. dico solo che grazie al jailbreak posso avere delle applicazioni che altrimenti non potrei avere, due programmi che su qualsiasi altro sistema operativo (symbian, windows mobile) sono normalità. Penso solo che un device come iphone che è il migliore al mondo secondo me e che io adoro, dovrebbe permettere di installare 2 cose del genere grazie alla casa madre. Il jb è assodato che rallenta il sistema e da problemi di altro genere. Infatti al 3gs non l’ho fatto. Ma quei 2 progs che ho nel 3g jb mi mancano….
serve il bluetooth e un tema alternativo. poi il filtro alle chiamate. però ad esempio quando avevo i temi nel nokia.. ogni giorno ne cambiavo uno.. ma alla fine tornavo sempre allo stesso di base. i temi non mi interessano.
io vorrei il bluetooth!!!!! OOOOOOOOOOOH apple! SVEGLIAAAA!
E skype che dite di skype? Il jb ha doppio valore : ti libera dall’applicazione castrata anche se gratis di AppStore (ma mi volete spiegare cosa me ne faccio di skype sul mio iphone se poi mi si comunica che non posso usarlo se non in wifi?) e Ti libera inoltre dalla gabbia TIM o di qualsiasi altro provider telefonico. Il jb sembra rompere il patto scellerato ed anticonsumeristico della possibilità di una piena competizione tra gli operatori telefonici su chiamate internazionali. Cioè laddove esiste il vero guagagno e la vera fregatura per tutti noi! Comincio a pensare che se AppStore è arrivato ad offerte convenienti di alcune applicazioni lo sideve anche agli operatori come Cydia. Che contengono i prezzi e funzionano da stimolo migliorativo per Apple. Forse potrei sbagliarmi?
belle cavolate apple, senza offesa eh :D
Pl_svn
che c’entra? Il visual voicemail non dipende da Apple ma dall’operatore.
Salve a tutti,
ho un iphone 3G vorrei le istruzioni dettagliate per scaricare le applicazioni gratuite per la prima volta sul mio Iphone!Sono tre mesi che sto provando e riprovando senza capirci na mazza!!!Ho provato con una applicazione qualsiasi mi dice “Questo ID Apple non è ancora stato utilizzato da Itunes” ,ma cosa vuol dire? Vi prego sto impazzendo qualcuno mi aiuti cosa devo fare passo dopo passo,ho rischio un esaurimento nervoso!!!VIIIIIIIIIIIIIIIIIII PREGOOOOOOO AIUTATEMIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Eccomi qui a commentare,
io avevo effettuato il jb su iphpne 3g, dopo pochi giorni una cosa mi ha sconvolto un pochino, sullo schermo del mio iphone quando entravo in sms scriveva da solo parole e frasi senza senso: “ertyah x x guardare difett:)(; kitlea varaderabolo”
e robe del genere, fortunatamente, dopo pochi giorni, arrivò il FW 3.0 e tutto il jb e le app sparirono, spero che la durata infima della mia batteria non indichi malfunzionamenti dati dal jb, grazie a tutti del vostro tempo
-Crespi Elia
Scusate forse il mio intervento non è proprio pertinente e siccome sono appena iscritto cerco di agganciarmi all’onda della discussione piu recente per avere delle risposte sicure.
Detto questo vado al punto.
Tra pochi giorni riceverò da amici un 3GS dagli USA.
Come devo comportarmi? Va prima “jailbreakkato” oppure basta inserire la Simfreer (della quale ho letto in un altra discussione)affiancata dalla sim del mio carrier?
E con ITunes come devo comportarmi? Mi posso tranquillamente collegare senza incorrere negli “strali” di Apple?
Grazie ancora
ACAV
@ acav:
ciao!
per far funzionare un 3GS USA devi applicare il Jailbreak (consiglio l’utilizzo di redsnow) e poi, attraverso Cydia, scaricare e installare ultrans0w (una sorta di programmino che permette ad iPhone di riconoscere la tua sim).
Con iTunes…tranquillo :)
@ Michele Baratelli:
Grazie per la cortese solerzia.
Approfitto indegnamente della tua pazienza per poche futili chiarimenti.
A seguito di quanto affermato nella tua risposta vuoi dire che posso collegarmi tranquillamente ad ITunes e fare ne piu ne meno di un Iphone preso in Italia e anche registrarmi?
Grazie ancora
acav
Ragazzi..svegliatevi,
vi rendete conto che l’iphone è un apparecchio costosissimo.. 600 euro di telefono e non mi fa fare i video???!!! Ma scherziamo.. con 600 euro mi deve registrare i video, fare il caffè e cantarmi la ninna nanna quando vado a letto!! Si, è assolutamente vero che il JB rallenta, ma preferisco avere applicazioni in più e aspettare 3-4 secondi in più, che avere il firmware originale!!!…in più nn solo le applicazioni per iphone sono a parte… ma bisogna anche PAGARLE!!! Dopo 600 euro mi fai anche pagare per fare 1 minuto di video???!!! Non è questione di soldi, perchè 80 cent non sono nulla… ma è il principio.. sembra una presa per il “sedere”…quindi ragionate e pensateci BENE!!
Ciao a tutti!