Apple: 4 milioni di iPhone 6 venduti in 24 ore di preordini

I 4 milioni di iPhone cui fa riferimento Apple sono quelli ordinati nella giornata di venerdì scorso. L’azienda specifica che una buona parte verrà consegnata già a partire da questo venerdì, ma molti di quelli ordinati esulano dallo stock iniziale e saranno inviati ai clienti nelle prossime settimane e ad inizio ottobre. Significa, in altre parole, che in tantissimi hanno continuato ad ordinare anche quando il sito Apple dava già tempi di spedizioni superiori ai sette giorni lavorativi.

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Altre partite di iPhone 6 e iPhone 6 plus, Apple specifica, saranno disponibili in ogni caso a partire dalle 8 del mattino del prossimo venerdì, 19 settembre, presso tutti gli Apple Store dei paesi di lancio (Stati Uniti, Australia, Canada, Francia, Germania, Hong Kong, Giappone, Porto Rico, Singapore e Regno Unito). Il suggerimento di Apple è quello di presentarsi presto all’apertura dei negozi. In altre parole: si prevedono code.

“iPhone 6 e iPhone 6 Plus sono migliori in tutto e siamo felici di vedere che i clienti li amano tanto quanto li amiamo noi,” ha affermato Tim Cook, CEO di Apple, in un commento affidato al comunicato odierno. “I pre-ordini di iPhone 6 e iPhone 6 Plus hanno stabilito un nuovo record per Apple, e non vediamo l’ora di mettere i nostri migliori iPhone di sempre nelle mani dei nostri clienti questo venerdì.”

In Italia iPhone 6 e iPhone 6 Plus arriveranno venerdì 26 settembre, insieme ad altri 19 paesi di “seconda fascia”, ovvero Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Isola Di Man, Liechtenstein, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Qatar, Russia, Arabia Saudita, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia e Emirati Arabi Uniti.

Il prezzo di vendita di iPhone 6 in Italia sarà uno dei più alti d’Europa: si parte da un minimo di 729€ per iPhone 6 da 4,7″ nella versione 16GB.

3 commenti su “Apple: 4 milioni di iPhone 6 venduti in 24 ore di preordini”

  1. apple da sempre il numero di iphone venduti, in questo caso prevenduti, e non attivati..ciò vuol dire che per esempio in qui rientrano anche gli iphone venduti alle grande catene commerciali, come Mediaworld, che ne compranno a tonnellate…in ogni caso bel risultato..questo mercato non conosce crisi..

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    • ??? Ma che dici??! E’ esattamente il contrario! Mentre gli altri produttori come Samsung, LG, HTC, Sony e così via dichiarano i pezzi distribuiti, e quindi non venduti…
      Apple dichiara il numero di pezzi effettivamente venduto ed attivato dai clienti. In questo caso pre-ordini quindi a meno di rinuncia del cliente, molto improbabile, sicuramente attivati alla consegna.
      Sono tutti pezzi già venduti! Soldi che Apple ha già in tasca praticamente!
      Non sono numero di pezzi distribuiti e lasciati nei magazzini o sugli scaffali come per gli altri produttori,eh!

    • anche se li compra un magazzino, sono soldi intascati da apple subito..e infatti rientrano nei preordini fatti dall’azienda..nei dati finanziari come questo, sono questi i numeri che contano..i venduti (anche a magazzini) e non gli attivati..ripeto, il numero è esorbitante..assoluto record…non sto dicendo sono prodotti da magazzino..se i rivenditori ne chiedono tanti è perchè sanno di venderli..e infatti iphone è un buon mercato..

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