Adobe Flash Player e iPhone: quali novità in arrivo?

Ieri abbiamo voluto dire la nostra sull’arrivo di iPhone in Italia, oggi vogliamo analizzare con voi la nuova telenovela su Flash e la sua futura apparizione su iPhone: anche questa volta non vogliamo essere i portatori della indiscussa verità. Il nostro intento è quello di creare in voi una conoscenza critica di questi temi, in modo da comprendere i futuri sviluppi senza prendere per vere tante bufale che si leggono in giro.

Come al solito cercheremo di enunciare i vari argomenti nel modo più semplice possibile, seguendo ciò che scriveva Yeats:

Pensa da uomo saggio ma comunica nel linguaggio del popolo.

Partiamo dall’informazione chiave: cos’è l’Adobe Flash Player? È un lettore multi-mediale che permette la riproduzione dei file creati con linguaggio di programmazione Flash: questo linguaggio ha permesso nel passato la creazione di simpatiche animazioni e giochi nei siti web; col passare del tempo si è trasformato in un potente software per la creazione di piattaforme di streaming audio e video. Quando navigate, se notate delle animazioni molto efficaci probabilmente sono state create con linguaggio flash: per essere riprodotte necessitano appunto del Flash Player. Se avete Mac o Pc, il software di riproduzione si scarica in un attimo dal sito del produttore; se invece avete iPhone, ecco che si complica tutta la situazione in quanto non è possibile riprodurre tali contenuti dai siti web. Questa grave mancanza è molto “sentita” nel mondo degli utilizzatori di iPhone in quanto limita il range dei siti navigabili. Anche in questo caso, ogni sito del mac-web ha detto la propria e non possiamo che elogiare la pluralità delle idee. Noi invece, non portando il lume della ragione, vogliamo ragionare sulle indiscrezioni presenti e da lì, insieme con voi, cercare di trarre delle conclusioni.

Oggi, 6 Marzo 2008, Apple potrebbe presentare il SDK per iPhone, forse per ora solo in versione beta: finalmente produttori software indipendenti potranno realizzare e vendere applicazioni per iPhone. Se avete già sperimentato l’applicazione installer, immaginatevi una cosa simile tramite iTunes: più fornita, con programmi migliori, gratuiti o a pagamento. Tra queste applicazioni potrebbe esserci il tanto atteso Flash Player, ma ecco delle indiscrezioni a riguardo di questo argomento. In data 4 Marzo 2008, Steve Jobs in persona, durante l’assemblea degli azionisti, ha dichiarato che la versione Flash Player Mobile (cioè quella per normali telefoni cellulari) è troppo poco potente per iPhone; inoltre ha rilanciato sostenendo che servirebbe una sorta di via di mezzo tra il Flash Player Mobile e quello per computer, ma al momento non esiste. Questa informazione può essere interpretata in due possibili modi: o non sarà possibile leggere i contenuti Flash su iPhone ancora per lungo tempo, oppure Adobe ha in caldo la versione specifica per iPhone e iPod Touch. L’impressione è quella della solita intelligente campagna pubblicitaria, che ricordiamo basata su un concetto esprimibile sinteticamente come “parlatene bene o male ma parlatene”, oppure di una sorta di richiesta pubblica di Apple verso Adobe. Questa seconda ipotesi è comunque un modo inusuale di parlare in pubblico di un partner commerciale: sembra che Steve Jobs abbia espresso sue idee personali. Personalmente non possiamo che apprezzare una simile presa di posizione ma al contempo non crediamo che Adobe sia stata molto contenta di queste parole. Attendiamo prossime indicazioni, ma al contempo siamo certi che Adobe non si lascerà sfuggire un mercato così ampio e remunerativo come quello degli utenti di iPhone e di iPod Touch. In conclusione: il lettore Flash per iPhone e iPod Touch, per quanto è dato sapere, può essere immesso sul mercato oggi come tra due anni.

Capite a questo punto come sia difficile fare previsioni veritiere senza essere in possesso di una sfera di cristallo: il lavoro che facciamo e che sempre faremo è quello di riportarvi i rumors migliori e i più verosimili, tralasciando quelli un po’ troppo fumosi e le indiscrezioni prive di fondamento.