Quando Ocarina arrivò su App Store per la prima volta, l’applicazione ideata dal professor Ge Wang e dai suoi studenti e colleghi ricercatori di Stanford fu senza dubbio quella che gli americani chiamerebbero una “sensation”.
L’idea di soffiare sul microfono per regolare il flusso del suono era un’idea troppo geniale per passare inosservata.
Dopo una serie di altri successi nel campo delle app musicali ora arriva su App Store Ocarina 2.
Gratuita con un meccanismo interno di acquisto delle tracce, interfaccia rinnovata, nuova modalità per imparare a suonare in maniera più semplice, l’app di Smule (la spin-off che Ge Wang e colleghi hanno creato per commercializzare le loro applicazioni) non è la degna erede della versione precedente.
La libreria di brani disponibili è stata notevolmente arricchita e non mancano le varie funzionalità “social”, come la modalità “world” grazie alla quale si potranno ascoltare altri suonatori di iPhone sparsi per il mondo oppure suonare di fronte ad un pubblico virtuale.
L’app, come già accennato, è gratis e contiene già alcune melodie base che tutti potranno provare a suonare.
Le altre disponibili da sbloccare si dividono in “tune” e “premium”. Le prime costano meno (e ce n’è una in omaggio) e se ne possono comprare 5 con 0,79€. Le altre sono canzoni famose o colonne sonore di film e videogames che vista la loro natura autoriale costano un po’ di più (con 79 centesimi se ne prendono solo 2).
Il miglior modo per scoprire Ocarina 2 è guardare il video che il prof Ge Wang ha messo online per pubblicizzare il lancio dell’app:
Non ci sono validi motivi per cui Ocarina 2 non debba trovare spazio sul vostro iPhone. Da scaricare senza indugi dall’App Store.