iPhone OS 3.0 Parental Controls: la censura se ne va

La censura di Apple, quella che solo qui su TAL ci ha visti ragionare per settimane, è finita. L’oscurantismo “made in Cupertino”, che ha lasciato il segno nei confronti di applicazioni più o meno curiose, si è dunque concluso. Grazie ai “Parental Controls” di iPhone OS 3.0 è possibile gestire a priori i contenuti che il proprio gioiellino touch può gestire in base ad una classificazione molto puntuale fatta da Apple stessa. È possibile, ad esempio, rendere impossibile la visualizzazione di contenuti definiti da Apple come “17+ Rating for “Frequent/Intense Sexual Content or Nudity“. La conferma arriva direttamente dall’applicazione “Hottest Girls – Sexy Ladies” che ora si vanta del fregio di essere la prima App con “nudità”.

Ricordo che le “Restrizioni” si trovano in iPhone e iPod touch seguendo il percorso “Impostazioni -> Generali -> Restrizioni”. Le modifiche a tali impostazioni sono possibili solo con password, così da essere difficilmente bypassabili, ad esempio, dal proprio figlio. In questo modo Apple tutela i minori in possesso di un iPhone o di un iPod touch e rende davvero semplice il controllo per i genitori anche se è sufficiente aprire “Safari” per trovare ben altri contenuti.

Piccola annotazione a margine grazie alla segnalazione di Nik. In un’altra applicazione di questo filone, ovvero Sexy Babes, troviamo la dicitura “più di 500 bambini in varie categorie“. Se ad un primo sguardo la cosa può decisamente inquietare, basta mettersi a leggere tutta la descrizione tradotta in italiano che gli autori propongono per rendersi conto dell’errore colossale, ovvero della “traduzione farlocca di babes“.

Dopo esserci divertiti con questa “traduzione pedestre”, torniamo in tema. Premesso che basta accendere la TV a qualsiasi ora per vedere donne nude e premesso anche che mi viene da sorridere pensando ai “poveri impiegati bacchettoni di Cupertino” che si troveranno sommersi da applicazioni porno da controllare, mi chiedo: non è che forse ora si è esagerato?

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6 commenti su “iPhone OS 3.0 Parental Controls: la censura se ne va”

  1. Michele dice:

    anche se è sufficiente aprire “Safari” per trovare ben altri contenuti.

    Ahahahaahha verissimo xDDDDDD basti pensare che sul sito della Fiat un link ai cellulari compatibili con blue&me portava a “xxx.it” :DD

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  2. Qualcuno di voi sa come impostare la censura per un video? Mi spiego : se ho un video piccante scaricato da youtube, per esempio, che converto e porto nella mia libreria iTunes (e poi su iPhone), esiste un modo per impostare “NC-17” cosìcche attivando le restrizioni sia impossibile da vedere? (lasciando comunque l’accesso a tutti gli altri video, intendo)

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  3. c’è da dire che siamo passati da una proibizione assoluta ad un via libera assoluto in questo senso(protetto solo da censura preventiva dell’utente).

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