Negli ultimi giorni mi sono imbattuto in due simpatiche applicazioni, mentre ero alla ricerca di qualcosa che fosse in grado di darmi una mano a tenere d’occhio la durata della batteria del mio iPhone, messa a dura prova da un numero elevato di feed RSS da seguire e da una connessione a dir poco vergognosa del mio operatore di telefonia mobile nella località di villeggiatura nella quale mi trovavo con la famiglia.
La prima di queste è About Battery e serve non solo per avere una indicazione più precisa della percentuale di carica rimasta nella batteria del melafonino, ma anche per avere una idea di quanto ancora si possa utilizzare il telefono per svolgere alcune delle più comuni attività prima che questo ci lasci inesorabilmente a contemplare il suo display spento e nero.
Tra gli indicatori presenti, vediamo il tempo residuo di stand-by, quello di conversazione, diviso tra 2G e 3G, quello di navigazione in Internet, anche in questo caso differenziato a seconda che si utilizzi Edge/3G (immagino valga anche per il GPRS) oppure la connessione wi-fi e infine la durata residua della batteria nel caso si utilizzi il dispositivo per vedere dei video oppure per ascoltare della musica.
È chiaro che i tempi segnalati da About Battery sono solamente delle approssimazioni, in quanto in primo luogo la percentuale di carica della batteria è indicata a intervalli multipli di 5 percento e in secondo luogo si presuppone che la batteria stessa sia in ottimo stato, come se fosse nuova.
Il calcolo viene fatto semplicemente facendo una proporzione tra i valori dichiarati da Apple e la percentuale di batteria rimanente. Non credo che il programma tenga conto del fatto che il telefono non si spegne quando la batteria è a zero, ma quando c’è ancora un po’ di carica.
Ma quanto possiamo utilizzare il nostro programma preferito? A questa domanda risponde la seconda applicazione che ho scaricato dall’App Store e cioè ApPower.
Con ApPower, che è un progetto italiano, è possibile conoscere quanto una delle nostre applicazioni sia avida di corrente e per quanto tempo ancora saremo in grado di utilizzarla prima che la batteria tiri l’ultimo respiro.
Anche ApPower, come About Battery, è legato all’approssimazione con la quale il telefono comunica la percentuale residua di carica elettrica presente all’interno della batteria e calcola l’efficienza della nostra applicazione misurando la differenza prima e dopo un utilizzo, che deve essere di almeno 15 minuti.
Più a lungo si utilizza il programma che si vuole valutare e più sarà preciso il risultato fornito da ApPower.
Come nel caso di About Battery, ApPower fornisce le statistiche d’uso relative all’applicazione testata e alla batteria residua: tempo di uso del programma da valutare, percentuale di batteria utilizzata, voto di efficienza e tempo d’uso con la percentuale di batteria rimasta.
Una curiosità: non fate il test a cavallo della mezzanotte, come ho fatto io, altrimenti risulterà che avrete usato il programma per quasi 24 ore… e i calcoli saranno ovviamente sbagliati.
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Wow io ap power la ho e la cosa della mezzanotte che hai detto è una di quelle classiche cose che avendo detto di non farlo proveremo tutti a farlo eheh.
La prima non la conoscevo. Servirebbe un coconut battery per iPhone che ti dica la capacità in mAh residua e l'usura della stessa.
L'operatore era...vediamo...non wind...non tre...fuoco? :)
Per quanto riguarda gli operatori ... io ero in Puglia e posso affermare che Vodafone in questa regione fa piu' che pena.
@ AC:
Già... sarebbe bello anche poter calibrare la batteria, ma il sito di Apple non ne parla e riproducendo la stessa sequenza di operazioni non ho ottenuto nulla.
@ Gilberto:
Stesso operatore per me, ma sulle Dolomiti.
incredibile: io ho scaricato about battery solo ieri notte e alla prima prova mostrava 15% di carica;
domanda ma al 45:00 restano 45 ore o 45 minuti
A proposito di suggerimenti... Ho trovato una App (disponibile in 2 versioni, una free e una a pagamento) che trasforma iPhone in un tastierino numerico da affiancare ai portatili. Basta collegare il telefono alla stessa rete wi-fi cui è connesso il Mac; per me è stata pura "manna dal cielo"! Number Key il nome della App. Se l'avevate già trattata, sorry...
@ Gilberto: io in Puglia ci vivo, e non mi sembra che faccia pena.
Comunque, non potrebbe la stessa Apple abilitare una funzione del genere? Mah..
@ gmilh:
45.00 sono 45 ore (proprio come nello screenshot che ho fatto io), ma si tratta di tempo in stand-by... in modalità aereo, aggiungo io.
@ Roby:
Nel 3Gs c'è la possibilità di vedere la percentuale di carica, attivabile dalle impostazioni, ma nulla più.
@Roby... ho trovato un segnale 3G molto incostante e quasi mai pieno.
Le poche volte che avevo la connessione 3G la velocità di down/up era praticamente nulla, già un'impresa poter leggere le email.
@Gilberto
Probabilmente sei capitato in una zona coperta male..
scusate...sono nuovo di qui...e acquisto apple da circa 3 anni..dal primo ipod video...bei tempi quelli :D ... comunque volevo solo un'informazione...se dovessi acquistare un iphone in america, potrei utilizzarlo comunque qui in italia...perchè fondamentalmente il problema sono i cassssh! la ho visto sull'apple store che costa 299 $...qui 799 € lo stesso modello... cambia qualcosa? devo fare qualcosa in particolare? o andrebbe come un iphone ''italiano''?? se qualcuno è cosi' gentile da rispondermi : marco90_9@hotmail.it GRAZIE! :)