App Week: i saldi di Electronic Arts

Ormai siamo nella settimana che porta a Natale e, salvo qualche sorpresa last minute, tutti i grandi e piccoli publisher presenti App Store hanno rivelato la propria line-up natalizia. L’ultima settimana è stata caratterizzata dall’arrivo di titoli tanto attesi: uno su tutti, N.O.V.A. 2 di Gameloft per iPhone e iPod touch.

È successo però qualcos’altro, si è innescato un meccanismo a mio avviso pericoloso per l’intero sistema App Store e allo stesso tempo vantaggioso per tutti noi, ovvero l’utenza. Negli ultimi giorni abbiamo assistito, a titolo di esempio, ad una promozione senza eguali: ElectronicArts Mobile ha scontato a 0,79 euro quasi tutto il proprio catalogo (giochi usciti da 2 giorni inclusi).

Vale la pena fermarsi a riflettere sulla situazione. È ragionevole questo tipo di politica dei prezzi in App Store oppure ha più senso quanto proviene “da casa Infinity Blade”, ovvero che tale gioco non sarà mai scontato e, anzi, sarà aggiunto continuamente valore via updates?

Quanto accade in App Store è paragonabile alla conosciuta stagione dei saldi con le differenze che nel negozio digitale di Apple è sempre tempo di sconti e la merce venduta è legata alla stagionalità in una percentuale molto bassa. Dando ragione per dogma al sistema della “domanda e dell’offerta” così come alla necessità della stagione dei saldi per ambo le parti in causa (consumatori ed esercenti) rimane la domanda di partenza, ovvero se questo sistema è perfettamente applicabile in App Store.

Lo sconto di EA ha sicuramente aiutato il famoso publisher a vendere un numero impressionante di copie dei propri titoli ma, allo stesso tempo, non trovo giusto scontare in questo modo un titolo appena uscito (vedi Sim City versione iPad) quasi senza aver rispetto di tutti coloro che lo hanno acquistato nelle prime ore a prezzo pieno.

Capiamoci: non sono tra questi “sfortunati acquirenti” e non voglio polemizzare sul meccanismo proprio dei saldi (se, ad esempio, ho acquistato Sim City a prezzo pieno significa che condividevo il rapporto tra prezzo proposto e valore del bene acquistato). Mi chiedo quale sia il valore aggiunto di questo meccanismo, soprattutto dal punto di vista di un grande publisher come EA. Il risultato potrebbe infatti quello di generare un’attesa spasmodica non più nell’attesa del prodotto in sé ma verso il giorno in cui tale App sarà scontata.

Tutto ciò potrebbe portare ad perdita economica non indifferente per i grossi publisher che investono più di un anno per la creazione di alcuni giochi (vedi N.O.V.A. 2 o Asphalt 6 di Gameloft). Il risultato così si trasformerebbe anche una perdita qualitativa di un gioco (magari meno livelli e una conseguente longevità che lascia deluse le aspettative) o l’impossibilità di investire in innovazione per permettere la creazione di importanti novità dal punto di vista tecnico.

Controcorrente sembrano andare gli sviluppatori di Infinity Blade. Mark Rein ha infatti dichiarato che l’epico gioco di ruolo non subirà sconti nei prossimi mesi ma aggiornamenti così da aggiungere più valore al titolo stesso. Una diversa interpretazione delle dinamiche di App Store che tende a premiare l’utente e non a infastidirlo togliendo valore all’acquisto fatto.

Quanto sopra sono solo alcuni spunti riguardanti la questione “saldi pazzi” in App Store per dare via ad una discussione in merito. A voi la parola nei commenti.

La rubrica App Week, pubblicata ogni lunedì, prende in esame una o più App rappresentative che in positivo o in negativo hanno segnato la settimana appena trascorsa.

6 commenti su “App Week: i saldi di Electronic Arts”

  1. Dico solo che ho acquistato 6 giochi EA durante gli sconti, giochi che non avrei MAI e dico MAI acquistato a prezzo pieno.

    Quindi è stato una buona mossa, è riuscita ad attirare una clientela di gente tirchia (come me XD) che altrimenti non avrebbe mai raggiunto.

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  2. È vero, c’ è molta attenzione ai vari sconti, ancor di più per le offerte gratuite che durano tot tempo, per poi ritornare a pagamento….capita molto spesso che qualcuno “rosichi” per aver visto l’ offerta gratuita di un app acquistata “a prezzo pieno” giorni prima, di conseguenza gli utenti potrebbero comportarsi come tu dici, attendendo lo sconto….fattore aggravante è poi quel gruppo di app ( che non è poi così corposa) di cui non possiede la versione lite gratuita, per poter provare le funzioni basilari dell’ app e decidere un acquisto….
    Personalmente spingerei di più sulle versioni lite/con ads per poter provare le applicazioni, eventualmente continuare ad usare le versione lite (perché magari per il nostro uso può essere sufficiente) ed eventualmente acquistare la versione con funzionalità complete o senza ads…..abolirei sconti e offerte gratuite a tempo, sinceramente

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  3. Andrea-CH dice:

    Dico solo che ho acquistato 6 giochi EA durante gli sconti, giochi che non avrei MAI e dico MAI acquistato a prezzo pieno.
    Quindi è stato una buona mossa, è riuscita ad attirare una clientela di gente tirchia (come me XD) che altrimenti non avrebbe mai raggiunto.

    Ecco, bisognerebbe spingere anche su questo….proporre piu app a 79 cent per attirare anche chi evita solitamente acquisti con un importo superiore ai 79 cent….secondo me avrebbero incassi e visibilità migliore

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  4. Io credo che siano soprattutto esperimenti : App Store è sostanzialmente nuovo, e non ci sono dati su cui fare affidamento, a differenza di altre realtà di vendita. E dunque come fare? Qualche esperimento, anche un po’ sfrontato come EA, e vedere come va.

    Riguardo al “tradimento” rispetto agli utenti che han pagato di più, beh, forse sul paio di giochi nuovi hanno un po’ esagerato, ma per il resto allora nessuno dovrebbe mettere più offerte, perché fondamentalmente tutti quelli che l’han comprato a prezzo pieno giusto qualche ora prima si sentiranno irrimediabilmente traditi (ma io opterei per un “incredibilmente sfortunati”).

    Concordo pienamente con @Andrea-CH : io ho comprato 5 giochi che non avrei mai comprato (compreso NFS Shift x iPad, che avevo per iPhone e usavo in 2x perché non mi andava di spendere altri soldi per avere praticamente la stessa cosa), anche Mirror’s Edge, che mi incuriosiva ma non avrei mai e poi mai comprato a prezzo pieno.

    Del resto concordo anche con @WiLL e con Michele, che visto così potrebbe essere pericoloso, anche se non credo in realtà arriveremo mai ad un collasso “in attesa dello sconto” , perché chi li compra appena usciti c’è sempre : e di utenti impazienti ce ne sono parecchi….

    Simpatica la strategia di Mark Rein, che sostanzialmente trasforma un prodotto in un “investimento”, ma anche qui : probabilmente servono dati su cui prendere decisioni serie (e BTW Infinity Blade è talmente bello che non avrà mai problemi a vendere agli appassionati, ma io per ora non lo compro perché fondamentalmente non è il mio genere. Certo, a 0.79 € non aspetterei un secondo, anche solo per apprezzarne il motore di rendering).

    Insomma, dinamiche complesse, a mio avviso non preoccupanti, ma è decisamente interessante vedere come si muoveranno le cose nei prossimi mesi.

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  5. Giochi da 7,99 euro ci penso settimane prima di prenderli. è capitato 3 o 4 volte da quando ho l’iPad (ovvero dal 28 maggio), e solo per titoli importanti. Mi sembra quasi una follia spendere 8 euro per un gioco che, per quanto possa essere fatto bene, è sempre una versione mobile. sull’iPad comunque può avere un senso.. su iPhone assolutamente no. Need for speed hot pursuit o Sim City sono titoli che avrei preso subito, ma sono stato frenato dal prezzo. 2 o 3 euro in meno e probabilmente non ci avrei pensato due volte. Quando ho visto l’offerta di 0,79 cent ho esultato più o meno come quando segna Cavani..

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  6. @ Caustic86:
    A chi lo dici!!
    Ecco, magari non siamo d’accordo sul nome dell’attaccante, ma sulla reazione si… :)
    Quando ho visto NFS HP a 0,79 mi sono scaraventato sull’iPad per paura avessero sbagliato e correggessero… !! :o)

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