iPad e Kickstarter, 5 progetti che val la pena seguire

Ci sono buone possibilità che la maggior parte di voi abbia sentito parlare più di una volta di Kickstarter, la piattaforma di crowdfunding, o se preferite social-finanziamento, attraverso la quale piccole startup di designer, inventori e più in generale “innovatori” possono chiedere alla community il supporto economico per la realizzazione di un progetto.

Data l’alta percentuale di geek che compongono il substrato culturale che di Kickstarter ha decretato lo sconfinato successo, un buon numero di progetti ha a che fare con l’elettronica di consumo.
Gli “accessori per prodotti Apple” sono praticamente una categoria ufficiosa a sé stante, su Kickstarter, ed in particolare quelli per iPad. In questo articolo ho raccolto cinque progetti il cui funding è ancora in corso e che in un modo o nell’altro puntano a migliorare un aspetto dell’esperienza d’uso del tablet di Cupertino.

Brydge

Per quanto mi si possa annoverare senza alcun dubbio fra i suoi sostenitori ammetto che la tastiera tattile dell’iPad non è paragonabile ad una tastiera reale. Non a caso per scrivere testi lunghi, come quello che state leggendo, mi avvalgo di una tastiera wireless Apple collegata al tablet tramite Bluetooth.

Ma la tastiera ha i suoi svantaggi: in primis è un oggetto in più da scarrozzare insieme all’iPad che assolve ad un’unica funzione. Esistono in commercio custodie con tastiera Bluetooth integrata che trasformano l’iPad in un mini-laptop ma nessuna eguaglia realmente la qualità e la finitura della tastiera Apple.

L’obbiettivo che si propone il progetto Brydge è proprio questo: creare un “supporto con tastiera” per iPad che valga davvero la pena usare. La scelta dei materiali – in primis l’ alluminio aerospaziale come quello dei MacBook Pro e Air – e un’attenzione al dettaglio degna dei progettisti Apple sono gli elementi attraverso i quali Brydge punta a distinguersi dalla pletora di prodotti analoghi già in commercio.

A giudicare dalle statistiche di funding l’obiettivo è stato raggiunto: già quasi 200.000 dollari raccolti a fronte dei 90.000 richiesti. Il progetto sarà finanziato ufficialmente il prossimo 4 giugno.

Link: Brydge per iPad.

Amplifiear

Se Brydge vuole offrire una soluzione a chi vorrebbe essere più produttivo con il proprio iPad, Amplifiear si pone invece lo scopo di risolvere un altro problema: la bassa qualità dello speaker audio.

Il problema dello speaker che Apple implementa sul suo tablet è principalmente l’orientamento. Il suono in uscita non viene direzionato frontalmente verso l’ascoltatore, che dovrà quindi tenere sempre l’audio al massimo e accontentarsi della conseguente distorsione.

Per risolvere il problema senza sacrificare portabilità e batteria o ricorrere a soluzioni “via cavo” da ricaricare a parte, Evan Clabots di Non-Linear Design ha pensato di rifarsi alla tecnologia che sta alla base di un oggetto vecchio più di un secolo: il grammofono. E’ nata così “Amplifiear”, una tazzetta in plastica da applicare all’angolo dell’iPad in cui si trova lo speaker e la cui forma è stata appositamente studiata per riflettere il suono in uscita dal dispositivo amplificandolo senza distorsioni. Se vi siete mai trovati a mettere la mano a coppa vicino allo speaker del tablet saprete certamente che il metodo funziona. Anche in questo caso l’originalità è stata premiata e il progetto ha già raccolto a sufficienza per essere finanziato alla scadenza prefissata.

Link: Amplifiear

Foco

C’è un altro progetto attivo in questi giorni su Kickstarter che si prefigge di risolvere lo stesso problema per il quale Amplifiear si candida come possibile soluzione.
Il prodotto si chiama Foco e rispetto ad Amplifiear ha un paio di vantaggi: è molto più piccolo e decisamente più portatile.

Se confrontato direttamente con il progetto concorrente, tuttavia, Foco non ha l’aria di essere stato pensato “ingegneristicamente”. In più viene fissato all’iPad con una striscia adesiva non permanente. Due “contro” che sono sufficienti per relegare Foco alla serie B dei progetti Kickstarter. Mancano poco più di 20 giorni alla scadenza e la somma raccolta ammonta a circa la metà dei fondi necessari perché il finanziamento vada in porto.

Link: Foco

Flipsteady

Se non è difficile trovare su Kickstarter progetti per la realizzazione di custodie per iPad e iPhone, gli stand e i supporti sono di certo il secondo accessorio più comune.
Flipsteady è uno di questi ed è decisamente una storia di successo. Si tratta di una speciale simil-smart cover che invece di piegarsi solamente in senso longitudinale può assumere più forme grazie ad una serie di tagli e cuciture “a origami”.
Vedere Flipsteady in azione è certamente più semplice che intuirne le funzionalità attraverso una descrizione scritta:

Il pubblico dei backers ha decisamente apprezzato anche in questo caso e il prezzo obiettivo di 10.000 dollari è già stato doppiato quando mancano ancora 40 giorni alla scadenza.

Link: Flipsteady

Bowden + Sheffield. Case minimalisti per iPad

Fine Grain è una startup fondata dai due studenti di design Eric Rea e Levi Price. Alla community di Kickstarter propongono un progetto per la realizzazione di due custodie per iPad minimali ed eleganti, chiamate Sheffield e Bowden, realizzate con materiali il più possibile naturali.

“Queste custodie,” scrivono i due, “sono state progettate per proteggere completamente l’iPad durante l’uso quotidiano senza sacrificare il design e il ‘feel’ dell’iPad stesso. L’idea era quella di costruire una custodia abbastanza restitente da reggere un impatto ma sufficientemente elegante per qualsiasi situazione”.

Da un punto di vista puramente estetico Sheffield e Bowden hanno di certo qualcosa da dire. Un po’ meno sotto il punto di vista dell’originalità dell’idea. L’obiettivo dei due ragazzi è quello di raggiungere i 20.000 per avviare la produzione ma per ora, a una ventina di giorni dalla scadenza, i fondi raccolti ammontano a poco meno di 5000$.

Link: Bowden & Sheffield.