Jesse Jackson Jr: iPad sta uccidendo l’economia degli Stati Uniti

Alcuni pensano che iPad sia una fantastica opportunità per cambiare il modo in cui ci si approccia ad alcune delle esperienze quotidiane: leggere un giornale, suonare una canzone, preparare una ricetta per la cena, guardare un film, accedere ad Internet… Altri, come il politico democratico Jesse Jackson Jr. (figlio del reverendo Jesse Jackson, candidato alle elezioni presidenziali negli anni ’80), ritengono che Apple, Steve Jobs e iPad stiano complottando per diminuire il numero di lavoratori degli Stati Uniti, con gravi conseguenze per l’economia americana.

Il deputato sostiene che siccome è possibile scaricare direttamente da internet giornali e libri su iPad, giornalai e librai d’America stanno perdendo il loro lavoro, mentre viene aiutata l’economia cinese.

Borders sta chiudendo dei negozi perché, che motivo c’è di andare da Borders? Perché andare fino da Barnes & Noble? È sufficiente acquistare un iPad e scaricare il vostro giornale, scaricare il vostro libro, scaricare la vostra rivista.

C’è chiaramente qualcosa che non funziona in questo discorso. Prima di tutto iPad ha creato diverse nuove opportunità di lavoro per centinaia, se non migliaia di persone. Ci deve infatti essere qualcuno che vende iPad, qualcuno che ci sviluppa, qualcuno che lo ripara, qualcuno che produce degli accessori compatibili, qualcuno che fornisce supporto telefonico… Inoltre non si può non considerare che praticamente qualsiasi forma di grande rivoluzione ha in qualche modo penalizzato un settore. Immaginate la faccia dei produttori di macchine da scrivere quando è stato lanciato il primo personal computer con software di videoscrittura. E dei fotografi quando le prime macchine fotografiche digitali sono finite sugli scaffali dei supermercati.

In ultima analisi viene da chiedersi cosa abbia fatto cambiare idea all’onorevole Jackson, considerato che solo poche settimane fa dichiarava, nella stessa camera dei rappresentanti in cui oggi accusa iPad:

Lasciate che sia chiaro riguardo un paio di cose. Questi device stanno rivoluzionando il nostro paese – e cambieranno fondamentalmente il modo in cui educhiamo i nostri bambini.

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13 commenti su “Jesse Jackson Jr: iPad sta uccidendo l’economia degli Stati Uniti”

  1. Ma certo , ora è tutto chiaro !
    Steve jobs è un capitalista che serve i templari per la loro scellerata causa: il dominio del mondo mediante i frutti dell’eden.
    Dobbiamo fermarlo assolutamente: diciamolo a Desmond Miles !

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  2. Invece ha ragione. Tra l’altro non si contraddice perchè sta cambiando veramente tutto.
    Io l’ho comprato, ma l’analisi del politico è ineccepibile.

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  3. … solo una cosa è più triste e disarmante dell’ignoranza: la “furbizia” di chi campa su quella altrui. e, guarda caso, spesso si tratta di… politici ;-(

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  4. Beh, ma ha ragione. Il punto è che, come sottolinea l’articolo, per un settore in crisi ce n’è un altro che ne trae profitto. Qualcuno ricorda i venditori di ghiaccio, i maniscalchi o gli spazzacamini? Nessuno li rimpiange.
    E stessa cosa per le major della musica, videoteche e altre amenità.

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  5. ma se l’editoria è in crisi da anni… non è certo colpa di ipad se oggi non si vendono libri o riviste… con i libri poi gli editori guadagnano ancora solamente perchè sfruttano le scuole e università che ne richiedono a tonnellate di nuovi ogni anno.

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  6. Cosa non si fa per avere visibilità politica. E dire che i veri americani, i nativi, sono stati sterminati e poi relegati in ghetti vergognosi per lasciar posto a gente di questo (infimo) livello…

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  7. Vedrei bene Jesse Jr. candidato in Italia; mi sembra che la predisposizione a dire idiozie qualunquistiche a scopo elettorale sia già ben marcata dentro di lui… Libera scelta per quanto riguarda lo schieramento, tanto non fa differenza…

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  8. Se avesse un minimo di coscienza ecologica si chiederebbe quanti alberi, quanta energia, quante sostanze chimiche nocive, e quanto inquinamento i tablet potrebbero risparmiarci.
    Ma da demagogo cavalca il malcontento.
    Dovrebbe poi chiedersi perchè gli americani (o noi europei) dobbiamo chiedere ai cinesi di fare i nostri giocattoli.
    Rimboccarci le maniche e farceli noi non sarebbe meglio per ridurre la disoccupazione ?
    Ma no… per carità… non sia mai che ci sporchiamo le nostre occidentali manine. Facciamo lavorare i cinesi. Tanto fra 20 anni lavoreremo noi per loro…

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  9. Anche le e-mail hanno messo in ginocchio i servizi postali, così come il traffico aereo ha dato una mazzata ai trasporti marittimi e tranviari, per non parlare dei cocchieri.

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  10. ma perchè poi se la prende solo con apple? e il Kindle? e i tablet di samsung acer asus? ……….ma dai…è una presa per il culo…

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  11. 1. Purtroppo c’è internet.. Che permette a certa gente di essere tradotta e letta in tutto il mondo…
    2. Disse qualcuno che “un giorno ogni persona avrà i suoi 5′ di popolarità
    3. Vorrei conoscere uno dei suoi elettori, possibilmente a casa sua, vicino alla stalla, con la lampada ad olio, magari leggere un libro (ma, hey, la stampa ha reso disoccupati migliaia di monaci amanuensi…)

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