Twitter per iPad, la recensione

l'applicazione twitter per ipad è da poco disponibile

Nome: Twitter Categoria: Social network
Prezzo: gratis Voto: 9
Link iTunes

Come spesso accade in questo ambiente assai complicato (fatto di continue rivoluzioni e innovazioni ad ogni ora), occorre del tempo (a volte più, a volte meno) per poter metabolizzare le novità ed avere una visione oggettiva, e forse più giusta delle cose.

Twitter per iPad non è la solita (e tanto scontata) eccezione che conferma la regola, ma stando ai commenti ed alle recensioni di blogger e Twitter user di tutto il mondo si presenta comunque come un applicazione decisamente controversa, che sin dal rilascio su App Store ha fatto parecchio parlare di sé.

Il nodo principale della “Twitter-versia” non è tanto legata alle sue features, quanto all’innovativa e unica (nel suo genere) interfaccia utente. Alcuni la considerano troppo “ingombrante”, sovraccarica, over designed, altri invece sono convinti che sia usabile, intuitiva e di notevole impatto, in poche parole, che renda l’uso di Twitter su iPad speciale, estremamente diverso da come comunemente si è abituati.

L’applicazione è ora universale, progettata per funzionare correttamente sia su iPad che su iPhone, ma con notevoli differenze soprattutto per quanto riguarda la UI (user interface). Twitter su iPhone è del tutto simile alle numerose Twitter client app che affollano l’App Store (spesso derivate dalle innovazioni di Tweetie della Atebits, di cui la app è l’eveoluzione) mentre su iPad si trasforma diventando decisamente innovativa e unica, in grado di rendere il Twittering a “misura” e finalmente degno del tablet della mela.

La schermata iniziale dell’applicazione è suddivisa in due colonne: in quella di sinistra è possibile navigare tra una selezione di categorie avendo così un assaggio delle potenzialità di Twitter, con lo specifico compito di attrarre l’attenzione dei nuovi potenziali utenti soprattutto quelli più diffidenti o intimiditi dai social network. Nella colonna di destra invece tramite i pulsanti sign in e sign up si può accedere, con pochi touch, all’infinito mondo di Twitter. Se già in possesso di un account è sufficiente inserire i dati di login (sign in), altrimenti è possibile registrarsi facilmente seguendo gli step, compilando il form direttamente dall’applicazione (sign up). Mossa decisamente azzeccata che di sicuro porterà una nuova ondata di registrazioni.

Una volta effettuato correttamente l’accesso al proprio account si entra nel vivo delle funzionalità dell’applicazione: il menu principale consente in modo semplice ed intuitivo di tenere sotto controllo la timeline, le menzioni, i messaggi, il profilo oppure la ricerca di nuovi Tweet da seguire.

Basta un semplice tap sulla timeline ed immediatamente apparirà sulla destra dello schermo (con un effetto molto fluido e ben curato) un nuovo pannello contenente la scrolling list della nostra Twitter timeline in cui è possibile visionare tutti i post e le azioni correlate al nostro profilo: post delle persone che stiamo seguendo oppure quelli che noi stessi abbiamo scritto, ordinati dal più recente a quelli più datati. Con un semplice scroll in basso e il successivo rilascio, ordiniamo al programma un refresh dei messaggi presenti in timeline, in modo tale da ricevere sempre aggiornamenti continui dagli utenti che seguiamo.

Per poter visualizzare le informazioni aggiuntive dei Tweet invece possiamo scegliere due modi differenti: semplicemente cliccando su di essi, in questo modo apparirà un terzo pannello sovrapposto a quelli precedenti, oppure, grazie ad un metodo più “scenografico”, sfruttando le potenzialità del multitouch.
Puntando con due dita su uno dei Tweet della timeline ed allargandole come per zoommare una foto, possiamo visualizzare rapidamente le informazioni aggiuntive sul profilo tra cui Tweet pubblicati, menzioni ricevute, Tweet preferiti, ma soprattutto è possibile conoscere i rispettivi followers e following. Oltre a questo, grazie ai pulsanti in alto a destra del pannello possiamo facilmente replicare al Tweet, segnarlo come preferito, ri distribuire il post oppure possiamo tradurlo, inviarlo per email o ancora copiarne il link.
In poche parole, è davvero tutto a portata di touch.


Mentions, lists e message più o meno si comportano come timeline. Più interessanti invece sono le sezioni profile e search. Nella prima è possibile personalizzare le informazioni sul proprio profilo correntemente utilizzato: immagine visualizzata, nome, località, URL e bio. Inoltre così come per le informazioni dei profilo estranei è possibile avere il resoconto dei followers e dei following, ma anche dei Tweet pubblicati, delle menzioni ricevute oppure dei Tweet impostati come preferiti. Grazie al search invece è possibile ricercare Tweet in base alla vicinanza rispetto ad un luogo (in questo caso ci verra richiesta l’attivazione del servizio di localizzazione), in base ad una determinata persona oppure semplicemente tra tutti i Tweet disponibili.

Per scrivere semplicemente un nuovo messaggio occorre cliccare sull’apposito pulsante posto in basso a sinistra del pannello degli account Twitter. Il text editor apparirà in alto sotto forma di blocco note; rispetto all’area disponibile risulta piuttosto piccolo anche se ben dettagliato graficamente, ma non dimentichiamoci che per un post Twitter occorrono solamente 140 caratteri. In questo piccolo notepad abbiamo a disposizione tutti gli elementi necessari al Twittering: inserimento-sharing URL, inserimento foto e condivisione della nostra posizione.

Attraverso il pannello delle impostazioni è possibile aggiungere nuovi account Twitter (non dimentichiamoci che con questa applicazione è possibile gestire più account contemporaneamente) oppure personalizzare alcune delle opzioni disponibili, per esempio: possiamo scegliere i servizi di sharing foto o video tra quelli proposti (yfrog, TwitVid, TwitPic ecc…).

Per far scomparire i pannelli aperti durante la navigazione nei cunicoli spazio-temporali che twitter ci offre (a volte capita di averne davvero parecchi) è sufficiente spostarli verso destra, in questo modo il layout dell’applicazione si ricompone silenziosamente e senza particolari difficoltà a due o tre colonne (dipende da quanti pannelli decidiamo di mantenere visibili). Per ripristinare invece un pannello chiuso in precedenza basta trascinare il lato destro verso l’area a sinistra dello schermo del nostro iPad.

Inutile specificare che questi movimenti da un punto di vista grafico risultano essere estremamente naturali e gradevoli alla vista oltre che funzionali allo scopo e del tutto usabili (in senso lato del termine). A mio avviso si integrano perfettamente in quello che è il concetto di applicazione studiata per un device di questo tipo, in grado di sfruttare tutte le sue potenzialità senza sbavature, e scusate se è poco, di offrire inoltre all’utente un esperienza di navigazione completamente diversa.

Altro particolare non trascurabile da aggiungere a quanto detto fino ad ora: è un app completamente gratuita. Non resta che dagli una chance, in fondo anche se utilizzate oppure siete abituati ad altri Twitter client potreste sempre cambiare idea; ciò che conta è dare sempre tempo alle novità.
App a mio avviso indispensabile.

Lascia un commento