KENIGMA porta l’enigmistica su iPad

KENIGMA è una nuova promettente rivista di enigmistica per iPad destinata al mercato italiano. E’ una raccolta quindicinale di giochi di enigmistica varia, cruciverba, rebus, vignette e curiosità in formato digitale, la prima nel suo genere, o almeno la prima così ben realizzata che a me capita di provare.

L’app si può scaricare gratuitamente da App Store e offre il primo numero della rivista in omaggio. I numeri successivi potranno essere acquistati direttamente dall’edicola digitale inclusa all’interno della applicazione e costeranno 0,79€ ciascuno.

L’interfaccia è realizzata molto bene e conferisce all’applicazione un generale senso di fluidità che non è sempre facile riscontrare in app editoriali di questo tipo. L’ho provata abbastanza a lungo per dire che non ci sono freeze o rallentamenti e tutto funziona a dovere. Ogni gioco è una specie di mini-applicazione a se stante. Selezionandolo dalla pagina della rivista si apre un pannello dedicato che permette di concentrarsi sulla soluzione.

Le opzioni di condivisione d’ordinanza sono presenti in bella vista e permettono di sharare i giochi via Twitter e via Facebook, nonché di collegarsi con il proprio account e rimanere registrati per collezionare KEPoints, accumulabili non solo con la risoluzione dei giochi ma anche con altre “azioni” interne all’applicazione, quali l’acquisto di un nuovo numero, la condivisione sui social network et similia.

KENIGMA integra un utile pannello di navigazione, attivabile tappando sulla freccina nera in alto a destra, che permette di saltare rapidamente da una pagina all’altra. C’è anche una modalità di navigazione particolare che permette di scorrere fra i vari giochi, raggruppati per tipologie. Molto utile per chi vuole subito accedere ad un tipo di gioco preferito.

Contenuti

I contenuti – giochi, barzellette che non fanno ridere come si addice ad una vera rivista di enigmistica – sono ben realizzati e le interfacce di risoluzione particolarmente veloci e intuitive, anche se va detto che in molti casi la difficoltà è davvero ridotta al minimo. I rebus sono risolvibili con uno sguardo e le parole crociate non sono certo dei “Bartezzaghi”. Nel mio caso specifico anni e anni di Settimana Enigmistica possono fare la differenza, quindi può darsi che il livello dei giochi sia adatto in generale a chi non è un assiduo lettori della rivista di Palazzo Vittoria, ad un pubblico più generalista, insomma.

A fronte di una buona varietà di schemi di parole crociate mancano però i giochi di enigmistica classica. Molti anagrammi ma poche crittografie, lucchetti, cambi di consonante, falsi vezzeggiativi e compagnia. I rebus sono davvero ad un livello base, e in alcuni casi la difficoltà di lettura sta più nel decifrare il posizionamento delle lettere che nell’indovinare la parola che effettivamente indicano.

In conclusione KENIGMA è un’app decisamente da scaricare, a meno che proprio per ragioni vostre personali non odiate visceralmente le parole crociate. E’ un’utile svago per tempi morti (o anche per tempi “vivi” seduti su un certo qual sanitario presente nelle case di tutti) che farà felici gli amanti delle parole crociate. Può sostituire la carta e la matita (e quindi la Settimana Enigmistica)? Assolutamente no, ma è una buona alternativa digitale a basso costo e sicuramente la migliore rivista di questo genere presente in App Store.

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