Mentre qui nel Bel Paese si attende la disponibilità della nuova versione del tablet con la meletta per il 25 marzo, la settimana appena trascorsa è stata caratterizzata dall’arrivo in App Store di due nuove applicazioni per iPad firmate Apple. GarageBand e iMovie sono due celeberrime applicazioni per Mac ora giunte alla prova del touch su iPad (ricordo che iMovie, è ora diventata Universal App dopo essere stata disponibile negli scorsi mesi per iPhone 4 e iPod touch 4G).
A giudicare dalla classifica delle applicazioni più vendute in App Store, la risposta del pubblico italiano è stata più che positiva per quanto riguarda GarageBand mentre iMovie, ufficialmente non compatibile con iPad (qui la semplice guida completa per installare iMovie su iPad senza Jailbreak) non ha visto un incremento delle vendite. Tutto questo in attesa della commercializzazione di iPad 2 in Italia.
GarageBand è una completa App per musicisti e non. Personalmente ho abbandonato la carriera musicale dopo aver dovuto affrontare la “prova flauto” alla scuola media e ho scaricato GarageBand per iPad, lo ammetto, con molta perplessità circa il suo utilizzo dal sottoscritto.
Tolte ovviamente le funzioni adatte ad un utente esperto (sono anche io in attesa di una recensione del nostro Carlo Ballantini), GarageBand mi ha piacevolmente sorpreso. La facilità nel suonare i diversi strumenti musicali, da parte mia senza alcuna pretesa di comporre brani adatti al pubblico, garantisce un pieno coinvolgimento per tutti giustificando così la posizione nella classifica delle App più vendute per iPad ma soprattutto i commenti positivi. Prima dell’acquisto, infatti, mi chiedevo: possibile che tutti i possessori di un iPad siano musicisti?
Discorso diverso per quanto riguarda iMovie. La scelta di Apple di permettere ufficialmente l’installazione dell’App su iPad 2 è giustificabile dall’esperienza utente: con il nuovo tablet è possibile girare direttamente dei video e modificarli sullo stesso device. Così come è possibile fare con iPhone 4 e iPod touch 4G.
Mi sono tolto lo sfizio di “provare in anteprima” iMovie sul mio ormai anziano iPad e il fatto di dover ricorrere ad un computer per avere video da editare (sfido chiunque a scaricarsi video via cloud storage) è abbastanza macchinoso. Il programma però supera la “prova vecchio iPad” nonostante qualche rallentamento in alcune circostanze. È prevedibile che quando Apple introdurrà aggiornamenti in grado di sfruttare meglio le caratteristiche di iPad 2, i possessori del vecchio device rimarranno esclusi dai giochi.
La rubrica App Week, pubblicata ogni lunedì, prende in esame una o più App rappresentative che in positivo o in negativo hanno segnato la settimana appena trascorsa.