Siamo ancora abbastanza lontani dall’iPad-autosufficienza, per quanto non manchino i primi passi nella giusta di direzione. Primi passi come Codify, una nuova applicazione per il tablet di Cupertino che permette di sviluppare – seppure con grossi limiti – giochi in linguaggio LUA che girano sull’iPad utilizzato per realizzarle.
Le ferree regole dall’App Store fino ad un anno e mezzo fa impedivano l’interpretazione di codice all’interno di un’applicazione per iPad e iPhone. Nel giugno del 2010 Apple ha però allentato le briglie e ha fatto qualche concessione in più ai developer con la revisione del paragrafo 3.3.2 dei Terms Of Service dell’SDK per iOS. Quelle modifiche hanno permesso lo sviluppo di un progetto come Codify.
Ecco il “trailer” dell’applicazione realizzato dagli sviluppatori della TwoLivesLeft.
Codify, per quanto sia già un’app innovativa e parecchio interessante, ha dovuto sottostare alle regole sul codice interpretato ancora in vigore. In particolar modo le app realizzate con l’app (scusate il bisticcio di parole) non si possono esportare una volta completate e compilate e possono girare solo all’interno di Codify sull’iPad dello sviluppatore. I dev hanno già inviato in revisione un aggiornamento che permetta di condividere le applicazioni fra i vari utenti Codify ma non sono sicuri di ottenere l’approvazione Apple.
Codify è disponibile sull’App Store e costa 5,99€.
1 parola sola!
GENIALE!!
Hanno mostrato come può essere quasi più semplice programmare con iPad piuttosto che con un mac!
Bravi!
Dai facciamo i seri.
Forse ci puoi scrivere un Hello Word!
La cosa più inadatta al mondo per scrivere codice è un tablet.
Già Xcode è penoso di suo, ci manca che lo distruggano ulteriormente per farlo girare su Ipad….
World errore di battitura
cioè usare il dito al posto del mouse, e la tastiera fisica/wifi al posto di quel touch?(dal video sul sito del produttore non usano la tastiera touch)
siamo messi bene