Si dice che una delle cause dell’allontanamento di Scott Forstall dal gruppo dirigente di Apple, siano i frequenti contrasti fra l’ex-SVP della divisione iOS Software e altri Senior Vice President, in primis Jony Ive.
Le divergenze fra i due pare riguardassero soprattutto l’approccio generale all’estetica di iOS. Ora Ive si occuperà anche di questo aspetto e il risultato potrebbe essere l’addio allo skeuomorfismo tipico di alcuni software Apple e un’esperienza più minimalista. Il designer Adrian Maciburko ha provato ad immaginare un iOS 7 ripensato da Ive.
Maciburko ha cercato di trovare una via di mezzo fra la natura fin troppo skeuomorfica dell’attuale iOS e l’interfaccia più “digitale” della Metro UI di Microsoft, apprezzata da più parti per la raffinatezza di un design pulito ed efficace.
La sfida consisteva nello sgombrare il campo da elementi inutili senza però snaturare l’esperienza generale di iOS.
Il risultato lo vedete nell’immagine qui sopra in una prova applicata all’applicazione Note. Maciburko l’ha chiamata Crystal Interface, con un richiamo alla trasparenza degli elementi. L’idea di fondo è che Jony Ive potrebbe voler applicare al software gli stessi principi che in questi anni ha saputo esprimere nel design hardware.
“Dopo aver esplorato alcune opzioni,” ha detto Maciburko a Cult of Mac, “ho deciso che la Metro UI di Windows Phone era all’estremo digitale e le applicazioni appaiono fredde e senza vita. Tuttavia credo che un equilibrio fra le due direzioni sia possibile. Apple deve focalizzarsi sul contenuto, lasciare che l’hardware sparisca sullo sfondo; lo stesso deve accadere per la UI”.
Che cosa ne pensate? Siete d’accordo con la visione di questo designer? Vi piacerebbe un iOS 7 “nuovo” improntato ad un ben più “evidente” minimalismo?
Il layout di alcuni elementi di iOS sono inguardabili. Anche il calendar non scherza.
Rimane poi la questione iPad. La soluzione adottata per iPhone delle app sul ‘desktop’ non funziona per iPad. Tipico esempio di skeuomorfismo.
Ma magari.
Personalmente trovo che elementi di skeuomorfismo siano necessari in alcuni casi, per quanto semplificata sia l’intefaccia, tipo nei bottoni e nei campi di testo, principalmente per l’usabilità.
Penso che Maciburko abbia fatto due grossi errori, il rendere l’intestazione della app uguale al resto, che al primo occhio rende difficile distinguere le due parti, e l’aver spostato le date nello stesso contesto del testo, togliendo anche qui un rapido accesso a quel tipo di informazione, ed addirittura riducendo le dimensioni senza dare esempio di un valido vantaggio per la nota di testo.
Basta cambiare la font ed è tutta un’altra storia: Marker Felt è davvero inguardabile.
Attenzione .. Attenzione
premesso io son un fan apple da tempo e negli ultimi tempi oltre alla solidita’ del Software ed innovazioni ho imparato ad apprezzare esteticamente i prodotti … cosa non da poco (il mini iPad per esempio e’ bellissimo anche se forse magari pero’ ecc. Nexus 7 e’ meglio costo qualita’)
ma
NON bisogna concentrarsi solo sullo stile … apple non fa vestiti ma technologia ….
Davvero la Metro-UI di microsoft è così apprezzata?
Io per lavoro sto testando office 2013, non mi piace per niente. A me piace la semplicità, ma questo nuovo stile lo trovo…banale.
Oltretutto lo trovo anche faticoso per la vista, non so bene perchè
@Sandro:
Evidentemente usi Office solo a livello molto superficiale.
No. Cosa c’è di più semplice di un block notes per prendere un appunto?
Il design hardware dev’essere minimal anche perché l’ iDevice deve diventare ora una bussola, ora un’agenda, ora una calcolatrice ecc…
Una “rinfrescata” del layout generale ci sta eccome, ma appiattire tutte le app native assolutamente no. Completamente fuori rotta.
A ME PIACE AGGIORNAMENTO VORREI SUBITO IOS 7