Facetime su iOS 6: obbligo di aggiornare a iOS 7

Facetime

Brutte notizie per i vecchi utenti di iOS. A proposito del bug di Facetime di cui avevamo parlato qualche giorno fa, infatti, Apple ha risposto ufficialmente invitando ad aggiornare il proprio sistema operativo.

Attraverso un documento di supporto ufficiale relativo ad alcuni problemi manifestati dal 16 aprile su Facetime da molti utenti iOS 6, infatti, l’azienda ha affermato che si tratta di un problema correlato ad un certificato scaduto. Insomma, nessun fix, e necessità obbligata di aggiornare il sistema operativo per poter far funzionare Facetime.

I dispositivi che supportano iOS 7 devono quindi essere aggiornati almeno alla versione 7.0.4, mentre quelli incapaci del supporto devono essere portati almeno alla versione iOS 6.1.6.

Non sembrano pochi, nel mondo, gli utenti che per motivi diversi (primo fra tutti, la nuova grafica introdotta nell’OS) avevano deciso di rimanere legati al “vecchio” iOS. Adesso, se vorranno utilizzare Facetime, saranno praticamente costretti a cedere ad iOS 7. Non una mossa gentile, insomma, da quel di Cupertino.

Tim Cook può già sfregarsi le mani: se al momento l’adozione di iOS 7 è stimata a cifre superiori all’80% dei dispositivi, queste “piccole” mosse potrebbero far crescere ancora di più le percentuali; percentuali che, quasi certamente, vedremo esposte con orgoglio alla prossima WWDC.
Che i metodi utilizzati per raggiungere tale soglia non sembrino particolarmente eleganti, però, è tutta un’altra storia.

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1 commento su “Facetime su iOS 6: obbligo di aggiornare a iOS 7”

  1. Stessa cosa del download automatico di iOS 7. Mi è successo con l’iPad… Se si lascia in carica con il wi-fi acceso e si avevano a disposizione più di 3Gb di spazio, iOS 7 viene scaricato automaticamente senza possibilità alcuna di fermare o disattivare questa cosa. Il risultato è ritrovarsi con 3Gb di spazio rubati (peso dell’aggiornamento più lo spazio di installazione e rimozione file). Cosa ancora più fastidiosa il messaggio a schermo che appare almeno una volta al giorno per installare l’aggiornamento scaricato. A quel punto, o si ripristina ad iOS 6 direttamente da iPad (cancellando tutto) o si cede all’aggiornamento per recuperare lo spazio rubato.
    Anche questa una pratica poco elegante… E, per questo, io non sbandiererei orgoglioso i dati di adozione del nuovo iOS (a fronte anche delle molte lamentele degli utenti online, compreso il forum di supporto Apple).

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