L’entrata a far parte del gruppo degli amministratori aveva spalancato a BW le porte della gestione della vita del network: ogni settimana erano indette più riunioni serali per decidere nuovi possibili campi di sviluppo e risolvere le problematiche che quotidianamente si presentavano in un network di quelle dimensioni. Scoprì chi tra gli Elite del server gestiva l’approvvigionamento dei files pirata, chi provvedeva alla manutenzione tecnica e chi gestiva i rapporti tra i vari collaboratori dello staff.
BW era affascinato sicuramente dalla gestione del personale, dalla risoluzione dei problemi quotidiani e dal controllo dell’operato dei moderatori, ma, una cosa lo interessava più di tutte: la gestione dei files pirata. Questo però era un argomento gestito da un elite che stava dietro le quinte su cui aleggiava un alone di mistero: Bw dunque perse ogni speranza di conoscere di più questo campo della gestione di un network p2p.
Tale proposta fu ritenuta quasi scandalosa da alcuni elite: dare in mano un server anche agli amministratori voleva dire estendere quella specie di comando e potere che fino a quel momento era appannaggio dei soli elite. Tutto sembrò concludersi con un nulla di fatto quando il capo del network e l’elite che nell’ombra riforniva il sever di files pirata mossero l’opinione di tutti verso la svolta. In poco meno di 2 mesi la carriera di BW era incredibile: era un amministratore che gestiva anche un server.
Andrea 29/06/2008 il 11:48
che ficata.
sono troppo curioso
tohokan 29/06/2008 il 19:15
come era organizzata questa cosa da l’aria che fosse una specie di forum
Michele Baratelli 29/06/2008 il 21:01
@tohokan: tramite un programma, WinMx, si accedeva a una rete: in essa era presente una chat in cui gli utenti parlavano e si potevano scambiare i files e, come in tutti i programmi p2p, in winmx era presente pure il tasto “ricerca”.
Entrare in questi server significava avere le novità del p2p in pochissimo tempo.
@Andrea: considera che il meglio deve ancora arrivare…