MacBook Touch: il concept futuristico

Il concept del MacBook Touch, che purtroppo si scontra con le presunte foto della scocca in alluminio dei MacBook che dovrebbero uscire a settembre, è decisamente esaltante.

L’utente che l’ha concepito è stato molto bravo, non per niente come si può leggere nelle informazioni su YouTube è stato preparato per un MBA all’università statale della Georgia.
Il video mostra sapientemente Steve Jobs che parla dell’iPhone, citando “ogni tanto un prodotto rivoluzionario appare, cambiando tutto il resto“, poi mostra il Macintosh, l’iPod e quindi l’iPhone.

Il concept di MacBook Touch viene quindi visualizzato, illustrando tutte le funzioni che noi vorremmo in un prodotto del genere. L’interfaccia multi-touch su un Leopard ottimizzato, con la possibilità non solo di scorrere le foto su CoverFlow con le dita e di selezionarle ed ingrandirle con il “pinch“, il “pizzicotto” diventato famoso su iPhone, ma anche di scrivere su di una tastiera virtuale o di suonare con GarageBand usando le dita.
Viene illustrata la capacità di disegno attraverso un pennino su Gimp e la funzione di eBook, di lettore elettronico per quotidiani, libri, riviste.
La navigazione sul web con Safari, come l’interazione in generale sul Mac, se fosse possibile come su iPhone ed iPod Touch sarebbe davvero impressionante.
Toccare in un qualunque punto di una pagina (web, di Pages, di un foglio di calcolo, ecc) per scorrerla, senza dover sottostare alle frecce ed alle barre di scorrimento è davvero comodo.

Quello che i concept come questo mostrano di solito è una versione di Leopard uguale a quella montata di serie su ogni Mac, con una “simulazione” di multi-touch.
Sarebbe interessante, invece, un’interfaccia dedicata al solo multi-touch, che si attiva se non è collegato un mouse o una tastiera esterna.
L’interfaccia sarebbe simile a quanto già sperimentato su iPhone, con però una divisione per “aree” tematiche. Scrivere, visualizzare immagini, disegnare, suonare, calcolare, navigare in internet, email, contatti, calendari, film, musica, ecc.
Una sorta di FrontRow, in cui si può accedere ai file multimediali del Mac con un’interfaccia semplificata adatta al telecomando, ma estesa a tutti i tipi di file che il Mac può aprire e pensata per l’uso con il dito.

Il problema dell’accesso a Leopard con le dita, nell’attuale configurazione, sono le dimensioni di certe icone, come i tasti per chiudere una finestra o le frecce per lo scorrimento, o le barre degli strumenti. Si rischia seriamente, a differenza dell’iPhone, di toccare l’icona vicino o tasti sbagliati, in quanto sono interfacce pensate per l’uso con mouse e tastiera.

Uno strato d’astrazione maggiore, in cui non viene mostrato il Finder ma un’interfaccia che del Finder apra i documenti e li gestisca per aree d’uso, invece, consente di utilizzare icone e pulsanti di dimensioni adatte alle dita.
Immagini, ad esempio, potrebbe prendere in automatico tutte le immagini dalla libreria di iPhoto, di Aperture, dalla cartella Immagini e dalla Scrivania.
Scrivere potrebbe mostrare tutti i documenti di Pages, di Word, di testo in generale e fornire gli strumenti per modificarli e crearne di nuovi.
E così via per le varie aree d’uso.

Sogniamo? Probabilmente sì, ma sarà un sogno da cui tra qualche anno scaturirà la realtà. E speriamo che sia Apple a darcela.

14 commenti su “MacBook Touch: il concept futuristico”

  1. Sapete cosa penso? Secondo me apple non farà mai dei computer completamente touch: non sono molto pratici; tra l’altro, essendo il monitor sempre scoperto, si rovinerebbe in un batter d’occhio. MA NON SOLO! Se voi ci ragionaste sopra un attimo, forse vi renderete conto che in fin dei conti, avere un cursore o avere le dita per controllare l’interfaccia non è la stessa cosa….. Provate per esempio (banalissimo ma molto comune) a pensare ai giochi: come fareste a sparare in prima persona, cambiare arma eccetera eccetera?? CON LE DITA/MANI OCCUPANDO E NON VEDENDO PIU’ LO SCHERMO E DI CONSEGUENZA VENENDO UCCISI?????
    Ma non è tutto: secondo voi è più comoda una tastiera virtuale o fisica, (un misto tra tastiera virtuale e fisica)?? Io non ci penserei 2 volte….
    E riguardo i designer???? pensate che stiano a disegnare SOPRA LO SCHERMO, OCCUPANDONE LA META’ SOLO CON UNA MANO??? Per non parlare dei graffi, contando che i professionisti necessitano talvolta di “biro” finissime…
    Per cui, io penso che il futuro di Apple potrà essere in 2 modi:
    1) Se la essa vorrà a tutti i costi un computer tutto touch, dovrà per forza creare un sistema operativo COMPLETAMENTE RINNOVATO, adattato in tutto e per tutto per poter usare le dita, e per “tutto” intendo proprio TUTTO: icone varie, desktop del tutto rinnovato (provate a pensare come clicchereste la mela in alto a sinistra nel menu con le dita più o meno grosse che siano……..anche perchè di stylus apple non ne vuole neanche sentire parlare!), per non parlare di tutti i giochi e applicazioni varie che dovrebbero essere RIFATTE COMPLETAMENTE appositamente per essere facilmente utilizzabili dal sistema touch…
    In poche parole la prima possibilità la escluderei!
    2) La seconda possibilità è quella che continui ad utilizzare la stessa forma di portatili che ci sono oggi in commercio, con l’aggiunta però di una tastiera OLED, ovvero mezza virtuale e mezza fisica (i tasti fisici si ingrandiscono/rimpiccioliscono in base all’applicazione utilizzata, inoltre sotto di essi vi sarà un vero e proprio schermo, in grado di visualizzare qualsiasi cosa), che potrà essere utilizzata facilmente per applicazioni varie, giochi, e, perchè no, anche per la grafica!

    Tirando le somme (anche perchè ho le dita un po’ stancucce :P ), dato che Apple ha rilasciato diversi brevetti riguardanti tastiere OLED super sofisticate, la seconda ipotesi è quella più probabile (per non dire certa)!!

    E VOI CHE NE PENSATE???

    Leonardo!!

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  2. Scusate per l’errore della riga 11, correggo:
    “…….Ma non è tutto: secondo voi è più comoda una tastiera virtuale o fisica?? Io non ci penserei 2 volte….”

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  3. @Leonardo

    Non sono molto d’accordo con le tu riflessioni.

    E riguardo i designer???? pensate che stiano a disegnare SOPRA LO SCHERMO, OCCUPANDONE LA META’ SOLO CON UNA MANO???

    I designer veri pagano € 2500 per una Wacom Cintiq 21UX… Gente tipo Bert Monroy, mica pizza e fichi… I designer meno ricchi risparmiano e puntano sulla Cintiq 12WX (€ 1400) una o su una tavoletta grafica come la Intuos A4 (€ 500).
    Non credo proprio che il touchscreen faccia così schifo ai designers, anzi. Evidentemente non conosci l’ambiente.

    I computer tablet non sono pratici? Questa è una tua illazione. Dimostralo.
    Sicuramente cambiare il modo di interagire con il computer può spaventare all’inizio, perchè ovviamente si tratta di reimparare a fare le cose. Ma IMHO è solo questione di abitudine. In ultima analisi, di pigrizia.

    Tastiera virtuale scomoda? E perchè mai? Perchè non hai un feedback tattile e sonoro? Non avere periferiche esterne che prendono polvere e da portare in giro per me vale assolutamente il rischio. Che scherzi? Con una tastiera virtuale si potrebbe persino personalizzare la distanza tra i tasti per un maggior comfort di utilizzo per chi ha mani troppo grandi o troppo piccole… Questo è good design. Senza contare zero costi per la produzione di tastiere hardware, per la loro localizzazione nei diversi alfabeti e meno inquinamento da plastica nell’ambiente.

    Il discorso che fai sui giochi non mi convince… Forse per il semplice fatto che io col computer non ci gioco proprio. O meglio, ci gioco, ma non certo con i videogiochi… E comunque è un discorso che secondo me non riguarda Apple. Ne parli come se esistessero centinaia di titoli di giochi per Mac che vengono venduti ogni anno in barba alle console (???) Basta pensare che, fin dai tempi dell’Amiga, esistevano il joystick per giocare e il mouse per lavorare al Workbench… I giochi adatti al multitouch, difficilmente saranno arcade… Anche se si potrebbero associare diverse gestures ai comandi… Ma iPhone docet.

    Sulla questione dell’OS ottimizzato per il multitouch, mi sembra che tu dica un’ovvietà pazzesca. Talmente ovvio che persino in Microsoft ci stanno pensando da un paio di annetti: Windows 7.

    Nella tua ipotesi n. 2, tu non parli di una cosa immaginaria, ma dell’acqua calda, dello XO-2… E non si tratta dell’ultimo ritrovato tecnologico nasa, ma dei portatili a basso costo di One Laptop Per Child. Lancio previsto per il 2010…
    Sempre che il progetto OLPC non coli a picco prima…

    Tirando le somme, la carne al fuoco è troppa. Troppe coincidenze per pensare che Apple non stia architettando un tablet. Come ho già detto diverse volte, Apple ha un know-how in questo campo (multi-touch, batterie, OS dedicato) che poche altre aziende hanno e che potrebbe essere determinante.

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  4. Wacom Cintiq 12 WX… provatela.. fantastica (giusto per farsi una idea di cosa può regalarci il touch su di un mac…)

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  5. Una tastiera virtuale? un dramma per chi, come me (e come tanti), scrive senza guardarla!
    Questi concept cercano di soprendere tutti con idee assurde, quando Apple stupisce sempre per idee tanto semplici a cui nessuno aveva mai pensato prima (o che nessuno aveva realizzato come Apple ha fatto).

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  6. @Cheope! (premetto che io non voglio discutere/litigare, ma solo RIFLETTERE/DARE SPIEGAZIONI :p)!!

    MONITOR TOUCH
    Non ho capito come possa essere comodo un monitor touch per i designer: non sono molto più comodi quei pad appositi su cui appoggiare la “biro”, vedendo immediatamente sul monitor i cambiamenti? E’ comunque solo una mia ipotesi, visto che non utilizzo cose del genere abitualmente, ma solo quando vado negli apple store ad ammirare i “gioielli” esposti! E poi, non per fare il pignolo, ma i graffi?? Sono cose che mi immagino solo io, o effettivamente si possono creare utilizzando quelle “biro”?? (Come cavolo si chiamano le “biro”???)

    TASTIERA
    A riguardo della tastiera virtuale: è ovvio che ogni cosa abbia il suo pro e contro! Il pro (e lo hai detto tu) è proprio quello del design e della comodità in quanto si possano ingrandire/rimpicciolire i tasti in base alle esigenze, però c’è anche il contro: hai mai provato a scrivere a 10 dita senza guardare la tastiera? (non pensare che io ti stia dando per incapace ;) ); comunque nel caso tu utilizzassi questo metodo, avrai fatto caso che le dita le tieni sempre appoggiate sui tasti, anche quando non stai scrivendo e magari stai pensando a cosa scrivere; secondo te è possibile ciò su di una tastiera virtuale? Voglio dire: tu la devi per forza guardare, perchè non puoi tenerci appoggiate le dita come faresti su di una tastiera normale, perchè altrimenti scriveresti involontariamente cose del tipo “alksadflkjalkjaf” (un po’ di comicità non fa male!!).

    GIOCHI
    Per quello che ti posso dire perchè provata sulla mia pelle, giocare con un monitor tocuh sarebbe la cosa più impossibile che mai, solo da fatto che occuperesti mezzo monitor con le mani, e quindi non vedendoci una mazza (nel caso dei giochi in 3D intendo, come Call of duty 4 ecc.); quindi non dico che non si avrà il modo di (per esempio) guardarsi attorno a 360°, ma solo che è scomodo visivamente.
    Comunque avanzare nella tecnologia non vuol dire: “Poter fare solo qualche cosa”, ma: “Poter fare sempre più cose sempre più comodamente e sempre più velocemente”! E questo non farebbe proprio al caso del presunto MacBook Touch…..(per come crediamo che sarà, ovviamente, poi si sa, Apple va sempre al di la di ogni nostra immaginazione!!!).

    (Ah, possiedo un iPod touch!)

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  7. @Leonardo

    MONITOR TOUCH
    Ma hai visto com’è fatta la Cintiq? Se c’è gente che spende € 2500 per averla, o sono tutti trogloditi, o effettivamente è perchè ne vale la pena, no?
    La “biro” si chiama pennino.
    I pad dove ci appoggi la biro? Cioè? Intendi le tavolette grafiche?
    Quando cominci ad usare la tavoletta grafica, non è facile abituarsi a scrivere da una parte e vedere il risultato dall’altra. Soprattutto devi prenderci le misure, perchè spesso la superficie sensibile della tavolettà è più piccola di quello dello schermo. Perciò devi imparare un po’ ad usarla.
    La cintiq invece è intuitiva proprio come scrivere sulla carta, anzi sul monitor. Addirittura ha una superficie particolare in grado di dare al pennino una resistenza simile a quella che avresti disegnando a matita sulla carta.
    Graffi? Mica usi le bic… Certo, devi stare un po’ all’occhio (come in tutte le cose, del resto), ma IMHO preoccuparsi di graffi per il touchscreen è come preoccuparsi degli incidenti che potresti avere viaggiando con una Lamborghini da 500 cavalli.

    TASTIERA
    La tecnologia touchscreen è sicuramente in grado di riconoscere l’appoggio dalla pressione. E’ in grado di farlo persino il tasto snooze della mia radiosveglia!!!
    Perchè non dovrebbe farlo il pluri-premiato, pluri-decorato e pluri-pubblicizzato multi-touch di Apple? Probabilmente dovrà essere affinato e nei primi esemplari non poteva essere al top. Ma non credo che, anche nel caso in cui non sia ancora implementato a dovere, non possa essere una reale difficoltà tecnica tale da far abbandonare il progetto delle tastiere virtuali.
    Se è in cantiere un mac tablet, penso che l’ultima cosa che faranno sarà creare una tastiera virtuale impossibile da utilizzare appoggiando le 10 dita.

    GIOCHI
    Non credo che lo ordini il dottore di giocare ai giochi 3d con il touchscreen.
    Ma non per questo, non devono fare i computer tablet…
    Resto della mia idea. Per giocare ci vuole il joystick. Se i giochi sono così importanti per te, lascia stare il presunto MacBook Touch. Anche se effettivamente prima di fare qualsiasi congettura, questo prodotto dovrebbe perlomeno esistere, non credi? Che ne sai? Magari invece del touchscreen ci mettono un bel sensore neurale, da attaccare direttamente al cervello, così le mani non le usi proprio…. ;-)
    Non è che ogni nuovo computer deve darti dalla connessione WiMax, al touchscreen, al GPS, al bluetooth al farti il caffè. Esistono solo prodotti diversi per esigenze diverse. Io ad esempio ho tanti bei monitor grandi perchè mi occupo di grafica. Ma ho anche un Eee pc 900. Ma non mi sognerei mai di installare Photoshop sull’UMPC e magari di avere anche il coraggio di lamentarmi perchè ha lo schermo piccolo….

    Saluti

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  8. Grazie mille per le tue risposte (e insegnamenti) riguardo al cosiddetto Cintiq e tutto il resto. Mi ha fatto piacere confrontare le mie idee con una persona colta come te! Spero di poter “chiaccherare” altre volte sempre qui, su TAL! (e non solo :) )!

    P.s: se ti interessa poi contattarmi su: [email protected] !

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  9. Caz, la cintiq e’ un gioiello per fare grafica al pc (al momento possiedo una bamboo A5 ma avere l’immagine direttamente sotto la penna e’ tutta un’altra cosa), ma il prezzo di 1200 euro e’ la solita ladrata dei rivenditori europei quando in usa costa la meta’ (nemmeno 1200 dollari, ma 999 dollari). Cosi’ ho contattato diversi negozi dall’america (650 euro contro 1200 da noi parla da solo), ma non capisco perche’ non ne trovo, si son messi d’accordo questi bastardi truffatori?. Probabile.
    Ma non demordo, qualcuno conosce un negozio affidabile americano dove possa acquistare la cintiq 12 pollici? °O°

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  10. volevo chiedere una cosa, soprattutto a cheope e leonardo, spero che se leggete questo commento risponderete… secondo me si potrà comunque connettere una tastiera e/o un joistik (frs anche il mouse) fisici, con cavo, o wireless.. non credete?

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  11. Non sono contrario a certe innovazioni, anzi, anche se mi sembra che la apple stia diventando una griffe più che una portatrice di innovazione (per farla breve sono uno di quelli che non vede l’iphone, nel 2008, come qualcosa di tanto innovativo). Ho quasi 19 anni e se penso che ormai una decina di anni fa, quando mi connettevo per le prime volte ad internet, rivoluzioni come youtube o i social network non esistevano, mi stupisco ancora… °_°
    Ad ogni modo, a me questa mania del touch sembra esagerata, oppure solo una direzione di marketing per far sembrare una cosa che già esiste “innovazione”; oddio forse non mi sto nemmeno spigando bene, non fraintendetemi, non voglio attaccare la apple perché odio l’ipod xD. Solo che se mi immagino a dover muovere le dita per fare ogni cosa mi sembra di stancarmi subito (eh la pigrizia…), cioè col mouse i movimenti sono minimi e si raggiunge ogni angolo dello schermo. E di nuovo il discorso della tastiera (o dei pulsanti in generale): sentire i tasti sotto le dita è molto più pratico e intuitivo, fattibile anche ad occhi chiusi, capisco l’abituarsi e tutto il resto, ma se uno schermo touch è sicuramente utile ad un designer, non credo lo sia ad un dattilografo… ci si dovrebbe magari decidere sui destinatari di certe tecnologie e non fare un butta su generale. Che poi io sto qui a scrivere, ma ‘sto mactouch non esiste ancora…
    La grafica digitale è tra i miei interessi, anche se raramente faccio qualcosa di diverso da un layout per un sito, e scoprendo quella tavoletta wacom, sinceramente un mactouch mi sembra addirittura superfluo.
    Ma la mia passione principale è la musica e riguardo al famoso video della tastiera onscreen, posso solo dire che per me sarebbe difficilissimo suonarla… è uno schermo piatto, mentre i tasti di un pianoforte sono tutta un’altra cosa, sento come se andasse perso tutto il sentimento!
    In questo mio primo e lungo commento sono stato abbastanza negativo, e magari mi in futuro mi ricrederò, o l’innovazione di apple prenderà tutta un’altra strada, però ora come ora non riuscirei a pensarla diversamente.

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  12. @ Valerio
    Non capisco cosa vuoi dire. O meglio, hai letto da qualche parte qualcuno che dice il contrario?
    Si parlava del fantomatico mac-book touch in sè, delle implicazioni che può avere l’interfaccia multi-touch messa su un ipotetico tablet Apple. Ovvio che se vuoi ci puoi attaccare anche lo scalda-vivande USB…

    @Sphere
    Capisco perfettamente le tue preoccupazioni, ma, come ho detto prima, esistono prodotti diversi per esigenze diverse. Non può esistere il dispositivo ideale che va bene per tutti, per tutti gli hobbies, per tutte le professioni e per tutte le tasche.
    Oltre a questo, come dici te (e come accennavo io prima) è inutile fare congetture su prodotti che ancora non esistono. Che poi il multi-touch venga spinto molto a livello di marketing è fuori ogni dubbio.

    @Servidei luca
    IMHO i ladroni non sono gli europei, ma gli americani nei nostri confronti. Un po’ come quando fino ad un anno fa Apple applicava un tasso di cambio euro-dollaro 1 a 1 e come ancora oggi per comprarti una qualsiasi Adobe Creative Suite 3 se sei europeo devi sborsare circa 3 volte quello che pagano gli americani per lo stesso prodotto. On-line esistono anche le petizioni per queste cose…

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