Sembra che con l’arrivo dei nuovi MacBook Pro Apple abbia modificato il formato che utilizza per codificare il numero di serie sui propri computer, passando da un seriale con 11 caratteri a uno da 12 caratteri.
Al momento però questo cambiamento sembra applicarsi unicamente al modello da 17 pollici e non è chiaro perché gli altri modelli ancora non lo utilizzano.
Come si vede dall’immagine di apertura, il seriale con 11 caratteri comprende: 2 caratteri per il luogo di produzione, 1 per l’anno, due per la settimana, 3 come identificatore unico e tre per il modello specifico.
Ora è stato aggiunto un carattere per il luogo di produzione, ma ne è stato tolto uno per la settimana dell’anno, che verrà quindi codificata con codici alfanumerici. Infatti anche il modo di segnare l’anno viene cambiato e si smetterà di usare l’ultima cifra dell’anno come è stato finora. Al posto dell’ultima cifra si utilizzerà una lettera, che indicherà anche la prima o seconda parte dell’anno. Apple ha deciso di utilizzare 20 lettere, escludendo quindi le vocali e la “B”.
Tanto per fare un esempio, nel 2010 i Mac costruiti nei primi 6 mesi dell’anno avranno una “C”, mentre quelli costruiti negli ultimi sei una “D”. Anche per la settimana verranno utilizzate tutte le lettere dell’alfabeto, escluse le vocali, la “B”, la “S” e la “Z” e tutti i numeri escluso lo “0”.
I 27 possibili caratteri quindi dovranno essere abbinati alla lettera dell’anno, per capire se si tratta della prima metà dell’anno o della seconda. L’ultimo cambiamento riguarda il numero che indica il modello del Mac, al quale viene aggiunta una lettera.
Con questo sistema, sicuramente, diventa più difficile risalire al periodo di costruzione (ci sarà un App anche for that!) e anche per Apple non credo sarà uno scherzo cambiare tutto il sistema.
Una cosa però mi sembra chiara: hanno intenzione di produrre più Mac.
Aggiornamento: come potete vedere, l’articolo su MacRumors è stato rimosso su richiesta di Apple. Sarà vero o, maliziosamente, sarà a causa dei commenti negativi ricevuti sull’utilità dell’articolo?
[via | MacRumors]
rogerdodger 17/04/2010 il 16:09
Gospel
è sicuramente vero anche perchè se no MR dovrebbe eliminare metà dei suoi articoli.
ci sono stati articoli con ben più voti negativi.
Il punto è che i voti negativi solitamente non si danno all’articolo o a MR, ma si danno alla notizia in sè ergo se Apple elimina dai suoi prodotti l’iPod touch e MR ne dà annuncio e ci sono 500 voti negativi non penserai mica che i voti negativi sono per MR che ne ha dato notizia nè? :)
Quindi la risposta alla tua domanda è: è sicuramente al 1000 x 1000 stata una richiesta di Apple ad affossare il post e non altro.
rogerdodger 17/04/2010 il 16:10
specifico: il rating non è prevalentemente sull’utilità o la bontà dell’articolo. Nell’80 0 90% dei casi la gente vota la notizia se la ritiene bella o brutta. Basta vedersi i vari articoli di MR per vedere che è così.
Gospel Quaggia 17/04/2010 il 16:45
Sì.
Ma, a parte il fatto che ero semiserio, io parlavo dei commenti, non tanto del rating.
Se poi Apple non vuole che si parli di una cosa che lei stessa stampiglia sui propri prodotti, io non capisco.
Va bene l’imperscrutabilità, ma così si esagera.
:P