Gli iMac rimangono i primi candidati all’aggiornamento, mentre del futuro dei MacBook Pro di fascia alta si sa ancora poco.
Un paio di benchmark “preventivi” comparsi negli archivi di Geekbench suggeriscono però la strada che Apple potrebbe percorrere. I due Mac di cui sono comparse le valutazioni sarebbero un “misterioso” MacBook Pro 9,1 (le versioni più recenti sono indicate come 8,x) e un iMac 13,2.
I risultati dei benchmark che compaiono su Geekbench possono ovviamente essere falsificati, ma le due schede in questione sono decisamente precise e consistenti con quanto finora “sospettato” sui nuovi Mac.
MacBook Pro 9,1
Il benchmark del MacBook Pro è di certo il più interessante, perché fornisce qualche indizio in più sul possibile futuro del portatile Apple.
Il MacBook Pro 9,1 della scheda, oltre a montare una versione di OS X Mountain Lion non ancora inviata agli sviluppatori (Build 12A211) implementa un processore Intel Core i7-3820QM @ 2,70Ghz.
Si tratta di uno dei processori da 45W rilasciati da Intel a fine aprile. La presenza di questa CPU, una di quelle che “scalda” parecchio, non si sposa benissimo con i presunti piani per la release di una versione “Air” del MacBook Pro, che in tanti stanno aspettando.
Le informazioni sulla motherboard utilizzata dal MacBook Pro testato sono compatibili con quanto scoperto finora nei file di configurazione di OS X Mountain Lion.
Il punteggio di 12262 del nuovo modello di MacBook Pro è nettamente superiore a quello dell’attuale modello di notebook di pari fascia (Sandy Bridge, Core i7-2860QM) che arriva a 10500.
iMac 13,2
Il benchmark dell’iMac suggerisce invece un nuovo modello di all-in-one 27”, con processore Core i7-3770 a 3,4GHz. Anche questa è una delle CPU uscite a fine aprile e come nel caso del MacBook Pro le caratteristiche elencate dalla scheda del benchmark ben si sposano con quanto finora ipotizzato.
Il punteggio registrato dall’iMac è di 12183, inferiore a quello del MacBook Pro (che però monta 8GB di memoria) e non di moltissimo superiore all’attuale iMac Core i7-2600, che registra circa 11500 con lo stesso test.
In conclusione è bene ricordare che questo tipo di informazioni non possono essere prese per prove definitive di un aggiornamento imminente. Tuttavia in passato benchmark analoghi, con lo stesso grado di precisione sulle caratteristiche, hanno contribuito a svelare in anticipo i piani di aggiornamento hardware di Cupertino.