Come di consueto, è servito pochissimo tempo ai ragazzi di iFixit per effettuare il teardown del nuovo modello di Mac Mini appena lanciato da Apple. Vediamo insieme nel dettaglio tutto il procedimento dopo il salto.
Le differenze con il vecchio modello innanzi tutto sono ben visibili anche dall’esterno: ora il Mac Mini è più basso e più largo ed è ricavato da un unico blocco di alluminio, ma queste ormai sono informazioni ben note a tutti,.
L’accesso alla parte interna è diventato molto più comodo di prima. Non è più necessaria infatti la “spatola” per aprire il case, basta svitare il coperchio posto nella parte inferiore per accedere comodamente alla RAM e alla ventola di raffreddamento.
Una volta giunti a questo punto, basta svitare il supporto dell’antenna WiFi e possedere l’attrezzo speciale per estrarre la scheda logica dal case. Attrezzo ottimamente rimpiazzato da due cacciaviti, come si vede dall’immagine seguente:
Una volta staccata la scheda logica dall’alimentatore, è sufficiente estrarla dalla parte posteriore del Mac Mini. L’operazione non sembra per nulla complessa e anche la rimozione dell’Airport Extreme, del sistema di raffreddamento e del pannello posteriore richiedono poco tempo.
È sempre un piacere vedere la cura con la quale Apple confeziona i propri prodotti e devo dire che il Mac Mini (anche il modello vecchio) può tranquillamente essere preso ad esempio di questa straordinaria capacità.
Ecco la scheda logica messa a nudo, con bene in risalto il processore P8600 Core 2 Duo a 2.4 GHz e la scheda NVIDIA GeForce 320M, da sinistra a destra.
Dall’altra parte si notano il chip Broadcom BCM57765 per la gigabit ethernet e controller della memory card (in rosso), il Cirrus 4206ACNZ per l’audio (in azzurro) e il filtro LAN Delta LFE9249-R (in blu):
Le rimanenti novità riguardano sia l’alimentatore posto all’interno del case, con il quale il Mac Mini consuma veramente pochissimo: 7A a 12V! L’iMac da 27″ consuma 25.8A a 12V. Non c’è male veramente.
Segue poi un nuovo modello di masterizzatore Hitachi-LG che si sfila molto semplicemente dal case unibody, una volta estratto l’alimentatore.
È tutto, per quanto riguarda il teardown del nuovo Mac Mini, che non ha fatto mancare discussioni riguardo al suo prezzo. Vedendo com’è costruito, personalmente trovo giustificato l’aumento di prezzo operato in USA. Trovo meno giustificata la trasposizione dei prezzi per quanto riguarda l’Europa e l’Italia. Pur essendo un gran bell’esercizio di ingegneria (oltre che un ottimo computer, s’intende), forse da noi il prezzo inizia ad essere un po’ caro, oltre che costoso, se cogliete la differenza.
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1) (…) il Mac Mini consuma veramente pochissimo: 7A a 12V! L’iMac da 27″ consuma 25.8A a 12V. <—- Sono corrette queste frasi? Si esprime in watt il consumo o sbaglio?
2) Il ricevitore IR per l'Apple remote l'hanno tolto o c'è ancora?
tensione per corrente al quadrato e ottieni la potenza.
Comunque anche così per me il mac mini è un furto. 600€ è il suo prezzo.
tony dice:
uhmm no… V * I con valori efficaci o R* I ^2.. mi pare… è un pò che non le faccio :P
non vorrei dire bestiate, ma Ampere per Volt non danno Watt? in questo caso, le frasi sono corrette, solo danno i fattori al posto del prodotto.
si, potenza (watt) = tensione (volt) x intensità (ampere). Era meglio mettere direttamente i watt… :)
tony dice:
Si, costa troppo. E pensare che a fine 2005 ho provato per la prima volta un mac proprio grazie ad un mini economicissimo in offerta…
Caro è caro … ma l’assemblaggio è spettacolare!
Posto che la potenza attiva complessiva è V*I e che se si vuole parlare di tensione e corrente sarebbe meglio parlare di “assorbimento”( ovvero il Mac mini assorbe 7A a. 12 V) faccio notare che basta la quinta elementare per fare il prodotto,quindi tutte le disquisizioni sopra possono essere anche superflue una volta precisato di cosa si parla (tensione,corrente,potenza) :-)
Tony
il fatto è che hanno voluto riposizionarlo. Hanno alzato il modello più costoso di 50 euro e hanno tolto il modello meno costoso.
Davvero uno schifo…800 euro per un computer dalle prestazioni ormai superate dalle ultime 2 generazioni di computer della stessa apple…con 300 euro in più ci si compra un imac (base ma comunque superdotato in tutti i sensi).
Proprio non capisco il perchè di questa scelta, sembra quasi che stiano facendo apposta per mandarlo in pensione…conviene solamente ha chi ha già monitor, tastiera e mouse avanzati da ex modelli (mentre per godersi la nuovissima scheda grafica sarebbe meglio dotarsi del modestissimo display apple dal colsto superiore allo stesso computer…)
Ogni anno ci faccio un pensierino, e ogni anno ci rifilano una sola…davvero, oggi apple mi ha davvero deluso
@ Jnk94: “davvero, oggi apple mi ha davvero deluso”
Sorry, mi giravan troppo le balle per rileggere
No, davvero, scusate se mi ripeto ma sono andato di nuovo sul sito della apple a confrontare il modello base di iMac (1100 euro) con questo nuovo mac mini (800 euro)
in pratica per 300 euro in più ho:
– un monitor da paura 21,5” 16:9 (prezzo..boh? almeno 250 euro, no??)
– processore 0,62 GHz in più per ogni core (considerando che lo scatto da 2,44 a 2,66 te lo fanno pagare 130 euro, uno scatto di quasi il triplo costa ALMENO 300€..)
– il doppio della RAM (da 2 a 4 GB, prezzo della differenza: 90€)
– Hard Disk da 500GB invece di 320GB (prezzo della differenza: 90€)
– Apple Magic Mouse (prezzo: 69€)
– Apple Wireless Keyboard (prezzo: 69€)
TOTALE: 868 euro… e ho valutato il monitor 250 euro.. e non ho neanche contato il fatto che con l’iMac hai un cavo in meno perché il monitor è integrato…
l’unico vantaggio: la porta HDMI e la portatilità del mac mini che in effetti è favolosa…
voi che ne pensate? ho fatto bene i conti o non vi trovate?
Caustic86
Come avevo detto qua quello che Apple ha fatto è stato di eliminare il modello base e lasciare il modello high-end alzandolo di 50 euro.
Se due giorni fa, prima che il mm venisse rinnovato, tu avessi fatto lo stesso identico paragone col modello da 749 euro (752 per la verità), avresti avuto la mancanza del design unibody, della porta HDMI e di molte altre cose. Quindi il paragone che oggi ti sembra impietoso, ieri lo era ancora di più. Il fatto è che fino a ieri c’era anche il modello più economico di mm. Ma Apple ha deciso di toglierlo. Come mai? Come ho scritto ieri secondo me l’ha fatto in quanto il mm ha esaurito di svolgere la funzione di computer per gli switchers dato che ora per gli switchers ci sono iPhone, iPod touch e iPad che partono da 199€ e costano in quasi tutte le configurazioni meno di quanto costa un mm adesso e il loro prezzo medio è molto più passo.
Il mm viene riposizionato e probabilmente Apple sta sempre più spingendo per l’adozione del mm nelle aziende. Allora tu mi dirai: ma chi se lo compra per 800 euro? beh, oggi leggevo su un forum americano di un utente che si era fatto due conti e, aggiungendo tastiera, mouse, mouse e display, diceva di arrivare a 210$ di differenza con l’iMac entry leve. Sottolineando come per lui 210 dollari non sono pochi calcolando che comunque lo schermo che andrebbe a prendere è più grande dell’iMac e via discorrendo. Ovviamente possiamo disquisire sulla qualità ma il punto è che se uno ha già una tastiera e un mouse (e sfido chiunque a non averne), uno schermo lo si rimedia facilmente e se l’uso che se ne vuole fare oltre a quello di computer è anche quello di mediacenter, ecco che il paragone con l’iMac non ha, secondo me, molto senso in quanto l’iMac ovviamente non lo vai ad attaccare alla TV.
Poi chiaramente dipende sempre dalle esigenze che uno deve soddisfare. Il prezzo non è dei migliori sono d’accordo, ma era solo per farti capire che, tipologie di utenti a parte (e per meno di 200 euro di differenza consiglio tutta la vita un iMac), è probabile che Apple abbia in mente qualcosa di ben preciso, e che ancora però non vuole ovviamente dire. Notte.
@HGV
condivido le considerazioni che fai in linea generale, ma considerare l’iPhone o l’iPad strumenti adatti agli switchers proprio no. Il
mm è un computer a tutti gli effetti, gli altri sono solo dei surrogati che vanno bene solo
in determinate situazioni. Dico questo perché li uso e per quanto bene possa andare un’iPhone non potrà mai raggiungere i risultati ottenibili con un computer dotato di SO completo.
Il mm è un bellissimo esercizio di stile e di ingegnerizzazione, ma sul lato economico assolutamente non conveniente. L’analisi di Caustic86 è inappuntabile, l’unico utilizzo che vedrei adatto per questo device è come media center…..ma allora la domanda sorge spontanea: l’apple tv a cosa serve???
@Quaggia
non capisco cosa centra il prezzo alto con la qualità della progettazione: semmai dovrebbe scendere il prezzo perchè l’assemblaggio è più semplice e rapido rispetto a prima!!!
questa “cresta” che operano sull’idea “unibody” è quasi scandalosa, sono semplici macchine CN, che posso capire su un portatile iniziano ad avere una certa complessità di lavoro (estrusione di tutte le porte e buchi, tastiera ecc ecc) ma questo nuovo MM è elementare come lavorazione, non serve neppure una macchina del genere, si può fare anche in fusione un lavoretto simile!
in ogni caso troppo troppo costoso, considerano che i Mac costano tutti il doppio di un equivalente pc, questo MM è perfino anticompetitivo internamente: con poco piu mi prendo un iMac con monitor stupendo+ un appleTV se proprio DEVO mettere qualcosa sotto la tv!
non è “portatile” come il MM….pfiù voglio proprio vedere chi si porta in giro sto coso piu di 2 volte l’anno…..fa prima a prendere un Mbook alla fine :D
@ bLax:
Quello che intendo dire è che la ricerca e la progettazione di una macchina ha pur sempre un costo. L’assemblaggio è più semplice e rapido, è vero. Ma arrivare ad averlo immagino abbia un costo a livello di ricerca.
Da qui il fatto che ritenga comprensibile (il che non vuol dire automaticamente che io lo condivida) un aumento di prezzo.
È incomprensibile, invece, il prezzo proposto a noi che va al di là di ogni buon senso. Poi immagino che Apple sappia far bene i suoi conti e solo il mercato dirà chi ha ragione.
@ Gospel Quaggia:
certo, la progettazione ha un costo, lo dico da architetto(anche se nel mio campo 1progetto=1″copia”, quindi molto diverso) e appassionato di design, solamente che di solito, ad un aumento anche spropositato di costi di progetto, se questo permette di abbattere anche solo del 30% la manodopera, per prodotti da “larga scala” come questi, l’investimento si ripaga brevemente….
ad esempio le soluzioni di design piu premiate di solito sono proprio quelle che fanno risparmiare pezzi e montaggio, o stoccaggio e trasporto (tipo le nuove lattine ;D)
secondo me ha un prezzo ingiustificato sotto molti aspetti…..speriamo che il mercato dia torto ad apple che così possa ritoccare il prezzo per la prossima stagione :D
K3k
solo una puntualizzazione. Non ho detto che sono “adatti” agli switchers. Ho detto che hanno la funzione di far switchare. Nel senso che prima questo compito era del mini. L’iPod si incideva, ma non come iPhone.
Con iPhone, iPad e iPod touch sai quanti utenti che li hanno comprati sono poi passati da pc a mac? A lot.
Non paragono un iPod touch ad un computer. Son cose diverse. Dico solo che una persona, ad esempio una mia amica, che si prende un iPod touch poi viene incuriosita dal fatto che quel prodotto funziona bene e allora si dice: “ma stai a vedere che anche i Mac magari funzionano così bene. Quasi quasi…”.
No ragazzi, va bene che una simile progettazione, così avveniristica in fatto di design, abbia ragionevolmente dei costi più alti, ma se per soddisfare queste seghe mentali mi fanno un prodotto del genere assolutamente superfluo che viene addirittura spodestato da un altro computer DELLA STESSA APPLE in ogni campo…
Jnk94
però allora ieri avresti dovuto dirlo con ancora più maggiore forza visto che, modello base a parte (che ora non c’è più) vendevano il mm in plastica, senza hdmi a 752euro contro i 799 di adesso.
Qui è stato effettuato un riposizionamento. Il mini ha finito di svolgere una determinata funzione e si sposta verso altri target di mercato in attesa che la transizione (eventuale) venga completata. E’ probabile che questo sia solo un primo step, forse. Poi come detto bisogna pensare che non tutti hanno le stesse esigenze. Certamente se venisse venduto a 499 sarebbe un top seller :)
http://www.macminicolo.com
Sono assolutamente d’accordo col discorso dei dispositivi switchers, ora sono iPod touch, iPhone e ipad.
E sono curioso di capire, oltre al prezzo, qual’e la differenza tra una vera media station come potrebbe essere il nuovo mac mini e la sempre discussa Apple tv.
Inoltre leggevo in giro di un possibile upgrade di atv in qualcosa di più vicino ad un iPhone, e allora dico, figata il nuovo mm è la media station dei miei sogni!!! Pero me la vado a prendere in usa, dove dollaro permettendo mi costerebbe sui 600€!
Ps
1.remote control dov’è? Siamo sicuri che ci sia? Penso di si visto che posso compereare il controller…
2.hdmi mi butta fuori anche l’audio? Oppure dovrò avere anche il cavo audio che mi entra nella tv?
@ Easyenri:
http://bit.ly/dsnLhz
In azzurro il connettore per gli infrarossi.
@ HGW:
Ma quale sarebbe questo nuovo target? Ormai va esattamente a sovrapporsi all’ iMac, che in realtà a “parità” di prestazioni ha costo inferiore e offre comunque molto di più…capisco che sicuramente esiste qualcuno che in casa ha già mouse, schermo e tastiera e vuole soltanto upgradare il suo computer senza dover buttare via tutto, ma a parte questa minima fetta di utenza, questo mac mini è assolutamente superfluo
secondo me il prezzo viene lievitato in italia
e come ogni prodotto la scusa tra le altre è per l’assistenza ufficiale
quando poi veramente ha bisogno di assistenza il nostro mac si trova con le pezze al culo…
in italia forse ce lo sdoganamento poi diverse tasse tra cui la siae.
appunto si dice lo compro in america risparmio!