Le valutazioni insolitamente aggressive di Apple non fermano le previsioni ancora più ottimistiche degli analisti per il 2008.
Apple generalmente offre previsioni realistiche tuttavia minimizzate nelle vendite e nei profitti.
Il 25 luglio Peter Oppenheimer, capocontabile di Apple, aveva espresso previsioni per il quarto trimestre superiori ai 5 miliardi di dollari.
Apple ha invece riportato più di recente che le vendite hanno già superato di gran lunga i 6 miliardi di dollari.
Tutto questo lascia ben comprendere come Apple si mantenga abitualmente bassa sulle proprie previsioni di vendita.
E sulla base di queste previsioni, il primo trimestre fiscale di Apple del 2008 è ancora di più un mistero.
Ma Oppenheimer, più di recente ha invece “sparato” dati insolitamente più aggressivi per Apple.
Vendite per più di 9 miliardi di dollari durante le feste natalizie, con valori di almeno 700 milioni di dollari più elevati rispetto alle più ottimistiche previsioni degli analisti.
A questo punto è lecito chiedersi se Apple ha deciso di cambiare politica e di dare stime più rispondenti alla realtà o se, piuttosto, le sue non siano come sempre stime al ribasso.
Alcuni analisti, come Andy Neff della Bear Sterns (BSC), restano più orientati verso quest’ultima ipotesi e suppongono che il nuovo anno possa decretare cifre di vendita ancora più considerevoli di quelle previste da Apple.
Solo pochi mesi e capiremo chi ha ragione. Di certo continua per Apple il momento d’oro.
[via | BusinessWeek]